Virtus Bologna“Guidati da una Stella”. Quella che Renato Villalta, capitano della Virtus 1983-84, “vide” appesa al soffitto del palazzo di piazza Azzarita, diventato poi PalaDozza, durante l’allenamento alla vigilia di gara3 della finale-scudetto contro la Simac. La squadra dell’ex Dan Peterson era venuta a vincere gara2 a Bologna, la serie era sull’1-1 e bisognava andare a conquistare la vittoria a Milano, per la seconda volta. Impresa difficile, e Villalta si inventò quella visione che fece sorridere coach Alberto Bucci e tutto il gruppo. Il resto è storia: quel gruppo andò a prendersi gara3 e tornò a Bologna con la Stella, quella del decimo scudetto della Virtus.

Domenica 4 maggio, alla Unipol Arena, in occasione dell’ultima partita casalinga della stagione bianconera, buona parte di quel gruppo si ritroverà, davanti a un pubblico che non ha dimenticato quella magica annata, griffata tra l’altro “Granarolo”, lo sponsor che ha scelto proprio quest’anno di tornare a fianco di Virtus Pallacanestro Bologna. E sarà una “reunion” carica di emozione, nel segno di quello “spirito Virtus” che ha ispirato la storia della V nera e non andrà mai perduto.

Gli uomini della Stella si ritroveranno poi nella mattinata di lunedì 5 maggio, quando al Savoia Regency sono previsti un incontro con i media (compresi i colleghi che raccontarono quell’impresa) e la proiezione di un “corto” celebrativo.

 

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Virtus Pallacanestro Bologna