Frank Gaines in maglia Maine Red Claws

Frank Gaines in maglia Maine Red Claws

La ricerca della guardia titolare è finita. Si è parlato di Taquan Dean, Marco Laganà, Jarrius Jackson, ma alla fine ad arrivare a Caserta è Frank Gaines. L’americano classe ’90 rispecchia l’identikit di ciò che cerca il GM Atripaldi e la Juve: un giocatore che vuole lanciarsi in Europa e che vuole utilizzare l’Italia e la città della Reggia come trampolino di lancio. All’IPFW (Indiana-Purdue  and Fort Wayne University) è stato tra i migliori realizzatori dell’intero stato americano, toccando anche i 21,5 punti ad allacciata di scarpe nel suo terzo anno. Ignorato dall’NBA ha fatto vedere tutte le sue capacità ai Maine Red Claws (Most Improved Player e quasi 22 punti e mezzo di media) e in Venezuela, ai Gigantes de Guayana, dove in cinque partite ha sfoggiato il suo arsenale offensivo con 15 punti in poco più di 20 minuti di media. Un upgrade di Chris Roberts nel ruolo, meno esplosivo ma sicuramente più scorer rispetto al texano, capace di segnare in diversi modi: penetrazione, uscita dai blocchi, capacità di crearsi il tiro sembrano solo alcuni dei punti di forza del 23enne. Spulciando le statistiche si nota la poca attitudine nel passare la palla e nel prendersi parecchi possessi per se’ (in carriera non supera gli 1,5 assist a gara), ma Enzino Esposito non se ne preoccupa: “Ha avuto un’ottima carriera universitaria, distinguendosi non solo come giocatore ma anche come studente. Negli ultimi due anni di college, praticamente da solo, ha retto l’attacco della sua squadra e lo ha fatto egregiamente. Ad ‘educarlo’ e a farlo entrare in un vero sistema di gioco come quello italiano, dove dovrà imparare ad avere una migliore selezione di tiri, ci penserà coach Lele Molin, già pronto al ruolo, che vede in lui delle grandi potenzialità: “Frank Gaines ha rappresentato una buona opzione per migliorare la pericolosità dei nostri esterni. E’ un giocatore in grande miglioramento e quindi in rampa di lancio. Ci auguriamo che possa iniziare qui a Caserta una grande carriera europea” Opinioni positive anche da Giacomo Baioni, che ha seguito il giocatore “durante tutto lo scorso inverno e ne ho apprezzato i grandi miglioramenti. E’ un giocatore che ha grandi spazi di crescita, ma sicuramente è già uno scorer affidabile”. Non per niente al giocatore è stato sottoscritto un contratto con opzione anche per la stagione 2015/2016. Il matrimonio sembra aver tutto per riuscire: se son rose, fioriranno. E poi, lo stesso Atripaldi ha fortuna con i Gaines: l’ultimo che prese, Reece (ex prima scelta nel Draft 2003) chiuse la stagione a Biella con 17  ad allacciata di scarpe…