Juvecaserta-Montepaschi Siena, la conferenza stampa

Pino Sacripanti non può essere più felice dopo la vittoria contro la Montepaschi Siena: “Abbiamo dato un grosso spintone alla paura retrocessione. Contenti di questo risultato dopo una stagione difficile. Devo fare i complimenti ai ragazzi, la difesa il nostro punto di forza, siamo stati bravi ogni volta sul pick and roll e sugli uno contro uno. Sul pick and pop non siamo stati perfetti, ma anche loro hanno sbagliato al tiro. Oltre questo, siamo stati ineccepibili in difesa. Ci abbiamo messo tanta foga ed intensità, bravi tutti sotto questo punto di vista. Solitamente contro Siena le squadre hanno 5-6 minuti che non segnano, il trucco è cercare di evitare questo break negativo. Oggi siamo riusciti a costruire qualche tiro di squadra nel momento nero. Nel terzo quarto abbiamo fatto fatica ma c’eravamo ancora, con un paio di canestri abbiamo cambiato la partita. Scelta precisa in attacco, ci hanno tolto il pick and roll e abbiamo scelto gli isolamenti, questo gli ha dato fastidio e abbiamo fatto grandi canestri. Ho dato due giorni di riposo alla squadra come premio, mercoledì i miei giocatori torneranno più carichi per preparare la partita con Pesaro. Io guardo partita dopo partita, ora c’è più leggerezza sulla questione salvezza, abbiamo 14 punti a disposizione, dobbiamo capitalizzare il tutto in casa e fare qualche colpaccio in trasferta. La bomba di Maresca è stata una fortuna imprevista, Dan è stato fondamentale con le sue palle rubate e a cambiare ritmo alla squadra.”

Luca Banchi non si nasconde dietro un dito dopo il quinto ko consecutivo nel mese di marzo: “Complimenti a Caserta che ha giocato una partita molto aggressiva, sembrava avessimo ripreso il ritmo del gioco e chiudere l’intervallo al -2 mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca per aver sprecato il vantaggio costruito. Nel terzo periodo abbiamo difeso bene ma non siamo riusciti a costruire un vantaggio sostanzioso, poi noi lo abbiamo sperperato, complimenti a Caserta che è riuscita a capitalizzare i nostri errori che sono stati numerosi nell’ultimo parziale. La partita con l’Olympiakos può aver influito, ma abbiamo avuto mancanze anche nei periodi precedenti. La stanchezza, la fatica e la scarsa lucidità hanno pesato, ma Caserta ha i suoi grandi meriti di aver cavalcato il momento buono. Se parliamo solo di fatica non si mettono in luce i meriti di Caserta. È la quinta sconfitta consecutiva, i ragazzi avevano dato segnali positivi e avevo sperato che fossimo sintonizzati su una gara del genere. Poi è nato il quarto periodo pessimo, con tanti errori che hanno generato la nostra frustrazione. Sapevo che la Juve avrebbe tenuto la gara aperta fino alla fine. Abbiamo cercato un equilibrio nell’asse play-pivot, Hackett aveva dato un giro di vite alla squadra, ma con i lunghi bisogna fare attenzione, cercando un po’ di qualità offensiva che non abbiamo avuto con un po’ di errori dei nostri centri sotto canestro. Dobbiamo mostrare dei miglioramenti dal punto di vista mentale, soprattutto nelle cosiddette seconde linee.”