Pino Sacripanti, allenatore della Juvecaserta

Pino Sacripanti, allenatore della Juvecaserta

Il primo a parlare è Pino Sacripanti, non contento della partita dei suoi: “Risultato rispecchia quel che si è visto in campo. Pesaro ha meritato la vittoria, ha tirato benissimo, più reattiva a rimbalzo, ben dieci in attacco, è stata più brillante di noi. E’ riuscita nel suo intento di giocare uno contro uno. Siamo rimasti incagliati nei loro cambi difensivi, qualcuno di noi ha peccato in concentrazione, vedasi Akindele. Dopo tante buone prestazioni ci è mancato, con poca rotazione dobbiamo avere tutti a disposizione. Oggi in difesa non siamo stati molto bravi, ci siamo presentati troppo soft, abbiamo fallito una bella prova di maturità. Pesaro ha segnato con grande continuità, sapevo che Stipcevic avrebbe giocato. Non abbiamo imposto il nostro gioco, abbiamo sbagliato tanti tiri e sbagliato sul piano dell’attenzione. Oggi abbiamo dato un po’ meno del solito e Pesaro ci ha punito. Credevo che la squadra avesse un po’ più di fame.”

Coach Markovski sa di aver conquistato due punti che possono valere la salvezza: Penso che è stata una bella gara, abbiamo aperto il campo grazie alla difesa e fatto punti in contropiede, non è facile stare avanti per 40 minuti, do’ merito ai miei giocatori, hanno sudato e vinto contro una squadra sgombra di pensieri e artefice di bella pallacanestro. La prestazione di Thomas? Merito suo che lavora quotidianamente, non molla mai e lavora bene durante la settimana, sono contento che ci abbia dato una bella mano, la sua è una gara da incorniciare, ognuno ha avuto i suoi momenti come Bryan e Flamini. Non ho messo Amici per l’infortunio alla caviglia che ha subito in settimana.