Bobby Jones (foto Alessio Brandolini 2014)

Bobby Jones (foto Alessio Brandolini 2014)

Pesaro- Una Consultinvest combattiva e gagliarda batte nel finale una Acea Roma in affanno e troppo morbida, completando la “remontada” nel finale grazie ad una battaglia ai tiri liberi che ha premiato la precisione dei biancorossi. Una partita che si è aperta con la solita amnesia cestistica per la Vuelle e che sul punteggio di 17-34 sembrava già finita: i ragazzi di Dell’Agnello non hanno mollato, hanno cominciato a giocare a pallacanestro e a trovare tiri puliti, dando il via ad una rimonta in un contesto arbitrale quasi paradossale (6 falli tecnici fischiati) e riuscendo a concretizzare con precisione dalla lunetta, guidati da un Myles che all’Adriatic Arena si esalta. Una vittoria importante, che da fiducia ai giovani della Consultinvest e li rimette in carreggiata nella lotta alla salvezza.

Cronaca- Inizio forte per la Vuelle che cerca Judge in post e prova a costruire tiri nei primi secondi dell’azione. Roma regge l urto, trova EIjim da tiratore quando Gibson ha le polveri bagnate e dal’antisportivo subito da Jones si invola sul 12-18. Il time-out di Dell’Agnello è tempestivo ma non da i frutti sperati: Stipcevic comincia a segnare e a far segnare, Morgan è un manuale in post e l’acea si allontana a cavallo del periodo e continua a segnare con troppa facilità grazie al dinamismo a rimbalzo: sul punteggio di 17-34 l’Adriatic Arena è impietrita, gli arbitri fischiano tecnici e fallo a destra e a manca. I biancorossi cercano di reagire e lo fanno rifugiandosi nelle loro certezze: Ross attacca uno contro uno, i guizzi offensivi di Musso fanno muovere il tabellino biancorosso ma Roma continua a fare le scelte giuste, a far circolare la palla, guidata da uno Stipcevic che non regala davvero nulla. Un paio di canestri facili sbagliati dai capitolini è un guizzo degli esterni pesaresi nel finale vale il 39-51 all’intervallo lungo, per una partita riaperta e da decidere nel secondo tempo.

Al rientro in campo dalla pausa lunga la Consultinvest ha un altra faccia in difesa, grazie alla zona mette fuori ritmo i tiratori romani, che, se riescono a reggere l’urto grazie alle infinite seconde opportunità che si guadagnano, perdono la loro sicurezza, vedendosi riavvicinare sul punteggio di 49-56. La partita si incattivisce e gli arbitri ci mettono del loro: il secondo tecnico a Ross vale la sua espulsione, da una parte e dall’altra piovono fischi arbitrali che rendono difficile giocare, ma Pesaro è li sul punteggio di

(Fabrizio Stefanini 2014)

Ross in entrata (Fabrizio Stefanini 2014)

63-71. Nonostante questo, i biancorossi sono ancora lì e tra il disordine totale sembrano trovarsi bene. Senza Ross che monopolizza, Musso esce alla distanza, raspino da una mano e un esplosivo Myles fa esplodere il palazzo con il canestro e fallo che vale rimonta e sorpasso: 77-74 a 4.40 alla fine.Roma cerca di non perdere la testa,Jones a rimbalzo è un leone e si guadagna un 5/5, ma la Consultinvest si è conquistata l’inerzia Myles segna il canestro e fallo di Myles (85-82) e comincia la battaglia ai liberi: Raspino e compagnia sono precisi, Gibson sbaglia, Jones prende il rimbalzo ma fa anche lui 1/2. finisce 89-87, tra gli applausi del pubblico.

MVP- Myles: l’americano all’Adriatic Arena si esalta. E’ ufficiale. Dall’uscita di Ross, prende per mano i suoi segnando 27 punti, 10 dei quali nel quarto periodo, ovvero quando la palla scottava per davvero. Pescato dal sommerso del mercato Ncaa, Anthony si sta rivelando una bella scoperta.

Consultinvest Pesaro – Acea Roma 89-87 (17-30; 39-51; 64-71; 89-87)

Consultinvest: Williams 8, Ross:8, Myles 27, Basile, Musso 15, Raspino 11 , Judge 10, Reddic 10 , Tortù n.e.
Ast : 6 (Williams 2) Rimb: 31 (Judge 10)

Acea: Ejim 5, Triche 9, Jones 18, D’Ercole, Sandri 5, De Zeeuw 14, Gibson 12 , Stipcevic 16, Morgan 8, Pullazi.
Ast: 7 (Triche 3) Rimb 32 (Jones 8)