Valeria Mazzola (Foto Serra/Virtus Pallacanestro Bologna)

Valeria Mazzola (Foto Serra/Virtus Pallacanestro Bologna)

Granarolo Bologna – Consultinvest Pesaro 89 – 85

BOLOGNA –  Dopo le polemiche e le tensioni dello scontro, avvenuto in settiamana, tra Giorgio Valli e Allan Ray, la Virtus batte Pesaro e continua a lottare per l’accesso ai playoff. Nel primo tempo Ray ha giocato svogliato ed è sembrato che mettesse in atto uno sciopero bianco per mandare un messaggio all’allenatore. Nei secondi venti minuti, invece, il capitano bianconero ha realizzato 19 punti ed è stato, insieme alle triple di Simone Fontecchio, il trascinatore dell’allungo decisivo per Bologna. Pesaro ha provato fino all’ultimo ad espugnare l’Unipol Arena, ma ha tirato male da tre punti e solo Lorant è stato costante per tutta la partita. Troppo poco per vincere in trasferta. Merita, infine, una menzione d’onore Valerio Mazzola che si è scoperto bomber per una notte con 18 punti realizzati. Se la Virtus non è crollata nel primo tempo il merito è soprattutto suo.

 

CRONACA:

1 quarto:

La coppia Lorant-Judge prende subito le redini del match. Cuccarolo non riesce a reggere la maggiore mobilità dei lunghi di Pesaro che dominano il pitturato. L’ex lungo di Roma è scatenato e va in doppia cifra per punti realizzati già nel primo quarto. Per dare più consistenza alla retroguardia bianconera, Valli manda in campo l’ex della partita: Juvonte Reddic. L’onda di Pesaro, però, non si arresta, grazie anche alle numerose palle perse (6) della Granarolo. 13 – 20 al termine del primo quarto.

2 quarto:

Le principali bocca da fuoco di Bologna, Ray e Hazell, continuano ad avere le polveri bagnate e senza di loro la Virtus fatica tremendamente in attacco. La Consultinvest spreca vari tiri aperti da tre punti e la Granarolo, con fatica e sacrificio, si riporta a contatto. Gli esterni bianconeri latitano e allora ci pensano White e Mazzola a riaprire il match: 36 – 37 al 20esimo.

3 quarto:

Gaddy crea per gli altri e per sé stesso e si carica la Virtus sulle spalle mentre Pesaro continua a faticare dalla lunga distanza ed è il solito Lorant l’ancora dell’attacco biancorosso. Il match prosegue sui binari dell’equilibrio con Musso che sblocca la Consultinvest da oltre l’arco. Le squadre si innervosiscono e gli arbitri fischiano in sequenza falli tecnici a Cuccarolo, Judge e a tutta la panchina pesarese. Dopo un primo tempo da sciopero bianco, decide di iscriversi a referto anche Allan Ray che in un battito di ciglia realizza 9 punti. Sulle ali del proprio capitano la Virtus chiude la terza frazione di gioco in vantaggio: 62 – 57 al 30esimo.

4 quarto:

Ray continua a martellare il canestro avversario anche nell’ultimo quarto e la Granarolo prova a scappare per evitare un finale da brividi. Una grosso aiuta arriva da Fontecchio che con le sue triple pesantissime respinge i tentativi di rimonta di Pesaro. Lorant è costretto ad uscire dal campo in anticipo per aver commesso cinque falli. Anche senza il suo miglior giocatore di stasera, la Consultinvest non molla e grazie ad un gioco da tre punti di Ross si riporta a -3 a un minuto dal termine. Fontecchio e Musso segnano da tre punti, poi la mano di Ray non trema dalla lunetta e l’errore al tiro di Wright azzera le speranze di aggancio di Pesaro. Finisce 89 – 85.

MVP Dailybasket: Valerio Mazzola. Il lungo italiano realizza una doppia doppia da 18 punti e 11 rimbalzi. Mazzola è stato il valore aggiunto di stasera della Virtus. La sua entrata in campo ha ridato linfa alla Virtus che aveva iniziato la partita con tante difficoltà.