La SAIE3 Bologna supera la Sutor Montegranaro 80-73

ANCONA – Al PalaRossini di Ancona va in scena l’anticipo della 3^giornata della Serie A tra la Sutor Montegranaro e la SAIE 3 Bologna. Ad imporsi sono i bolognesi del patron Sabatini sul 73-80 dopo una gara giocata sul filo dell’equilibrio, bravi a segnare nei frangenti decisivi e ad alzare la pressione difensiva nella seconda parte del match, mettendo in difficoltà Montegranaro.

Starting five:
Montegranaro: Steele, Cinciarini A., Slay T., Burns e Freimanis.
Bologna: Poeta, Hasbrouck, Minard, Gigli e Smith.

E’ Steele ad aprire le marcature con un 2+1 vincente, voglioso di mettersi in luce dopo l’opaca prestazione di settimana scorsa nella sconfitta della Sutor contro Sassari. Minard e Gigli scuotono Bologna che con due triple consecutive del talentuoso Hasbrouck prende il largo (7-12). La Sutor ricuce prontamente il gap con i canestri di Steele e Burns e la gara rimane equilibrata. Gli uomini di coach Finelli sono bravi a sfruttare la maggiore fisicità vicino a canestro con Poeta che più volte riesce a servire Gigli per appoggi facili e schiacciate (8 punti personali al termine della prima frazione). Pick and roll della SAIE3 dunque che creano problemi alla Sutor, ma nonostante ciò i gialloblu restano attaccati nel punteggio grazie ai canestri di Burns, Cinciarini e Steele che firma il 22-25 sul quale si conclude il primo quarto.

Gigli continua a macinare canestri anche dalla lunga distanza. Coach Finelli lancia nella mischia anche Gaddefors che ha un buonissimo impatto con il match e mette in difficoltà la Sutor con le sue penetrazioni sul fondo. Replica Johnson sulla sponda gialloblu che trova buoni canestri e scarichi per le conclusioni di Slay. Bologna resta avanti e con la tripla di Gaddefors, a fil di sirena, raggiunge il +10 (30-40 al 15°). Sale in cattedra Slay che segna 5 punti di fila, capitan Di Bella lo imita ed in pochi secondi Montegranaro torna a stretto contatto con un parziale di 7-0 che costringe coach Finelli al time-out. La gara resta in equilibrio, anche se Bologna è abile a sfruttare i liberi concessi a seguito dei 4 falli consecutivi sanzionati da Cicoria e Giansanti a Di Bella (3 personali) e Cinciarini che fanno scaldare il pubblico. Si va al riposo con la Virtus avanti 47-41.

Dopo l’intervallo Burns tenta di riportare la Sutor a contatto ma Montegranaro non riesce a sfruttare le diverse palle perse di Bologna che grazie al solito Gaddefords resta avanti. Salgono il ritmo e l’intensità della partita, la Sutor aumenta l’aggressività difensiva e gli uomini di Finelli fanno più fatica a segnare; ci pensano Freimanis e Steele a ricucire il gap e con il canestro di Slay arriva la parità a quota 52 al 26° minuto. Dopo la sospensione obbligata per coach Finelli, ancora Hasbrouck e Smith ridanno il vantaggio a Bologna ma Montegranaro resta a contatto e con il canestro di Mazzola chiude in vantaggio al trentesimo, 59-58.

Il match continua sul filo dell’equilibrio con continui vantaggi ed immediate risposte. A 5 minuti dal termine è perfetta parità 64-64! Cinciarini prima e Steele poi portando avanti Montegranaro che tiene botta alle penetrazioni di Poeta. Il PalaRossini si scalda, ma Hasbrouck è infallibile. Steele corona la sua ottima prestazione dimostrando personalità nei minuti caldi della partita, prendendosi responsabilità e segnando. Ma è l’ex Ricky Minard a decidere la partita con una tripla dall’angolo che vale il 73-76 ad un minuto e pochi secondi dalla fine. Coach Recalcati costruisce uno schema offensivo per la conclusione di Slay che si infrange sul ferro, Mazzola dall’altro lato del campo stoppa Poeta e la Sutor può ancora sperare nell’aggancio. Arriva però un altro errore da parte di Cinciarini a seguito del quale possono scorrere i titoli di coda…
Bologna riesce a passare al PalaRossini imponendosi 73-80.

Altri 2 punti pesanti per la squadra allenata dall’ex Finelli che continua il suo rullino di marcia con un 3 su 3 che regala il primo posto in classifica ai bianconeri.

Una delle chiavi del match, sicuramente l’aumento di intensità difensiva dei bolognesi nella seconda metà di gara, dopo un bel primo tempo, ben giocato soprattuto in fase d’attacco.

La Sutor paga invece la poca brillantezza negli attimi decisivi del match, dopo una buona gara, giocata a stretto contatto con gli avversari ma che si conclude con un’altra sconfitta davanti al pubblico amico. Passi avanti rispetto a 7 giorni fa soprattutto con uno Steele vero protagonista, anche se non è bastato.

Arbitri dell’incontro: Cicoria, Giansanti e Aronne.

Spettatori: 2200

MVP: Gaddefords
Il ragazzo, classe ’92, mette in mostra una prestazione con i fiocchi, per di più lontano dal pubblico amico. Risulta essere decisivo segnando 14 punti pesanti a ritmo di penetrazioni e triple che fanno male la difesa gialloblu. Ottimo anche in fase difensiva!

Quintetto ideale: Steele, Gaddefords, Minard, Gigli e Smith.