ANCONA – Dopo la sconfitta rimediata a Reggio-Emilia, la Sutor Montegranaro torna tra le mura amiche del PalaRossini dove ha di fronte l’Enel Brindisi, gara valevole per l’ottava giornata di ritorno del massimo campionato. Sfida molto importante per i gialloblu alla ricerca di ulteriori punti per avvicinarsi alla salvezza che riescono a collezionare dopo una piacevole partita conclusasi 93-86 per i locali.

Quintetti di partenza: Sutor Montegranaro: Di Bella, Cinciarini D., Slay, Burns, Campani. Enel Brindisi: Reynolds, Gibson, Robinson, Viggiano, Simmons.

Amoroso (foto Leopardi)E’ Gibson con una tripla ad aprire le marcature di un’Enel che parte subito forte e con un bel gioco di squadra piazza subito il primo break di 2-7 dopo qualche minuto di gioco. Montegranaro replica e con due conclusioni vincenti di Campani e Cinciarini impatta. La squadra guidata da coach Bucchi riprende a dettare i ritmi del gioco ed è brava a sfruttare gli ampi spazi concessi dai gialloblu. Con i canestri di Viggiano e Robinson torna sul +6 (7-15 al 4’) ma in casa Sutor sale in cattedra Slay che mantiene attaccati i locali. Coach Recalcati decide di passare a zona ma quest’esperimento non funziona visto che Simmons e Gibson segnano dall’arco a allungano sul 13-22. I padroni di casa approfittano di qualche calo dell’Enel, alzano l’intensità difensiva e con qualche recupero di Di Bella e compagni rientrano a contatto e chiudono la prima frazione sotto di appena 2 lunghezze 22-24.

Si riprende a giocare con un recupero dello stesso Di Bella che serve Freimanis che va ad impattare. Slay segna la tripla dall’angolo che vale il primo vantaggio Sutor 27-24 ma subito replica Ndoja. Amoroso riporta in vantaggio i suoi, ma ancora Ndoja ci mette una pezza e la partita aumenta di intensità ed è piacevole. La stoppata di Di Bella su Ndoja vale l’ennesimo scippo difensivo del capitano che serve Johnson che in transizione appoggia 2 punti facili che valgono il 33-30 al 13’. Time-out obbligato per coach Bucchi e l’ambiente locale che si scalda. E’ una Montegranaro che piace ed esprime una buona pallacanestro ed approfitta di qualche sbandata dei brindisini: Cinciarini e Johnson allargano il gap a +5, la penetrazione di Di Bella che perfora la difesa dei pugliesi e la tripla con dedica di Amoroso valgono addirittura il +10 Sutor, 42-32 al 16’. Parziale 9-2 che spezza l’equilibrio e vede la Lega del Filo d’Oro guidare il match; Brindisi dopo aver toccato anche il -11 a seguito della tripla di Cinciarini, si scuote e con Grant rientra sul 45-39. Dopo il minuto di sospensione decretato da coach Recalcati, la terna arbitrale sanziona fallo antisportivo a Ndoja che ferma il contropiede; Slay fa 2/2 dalla lunetta e con il canestro di Burns si va all’intervallo con Montegranaro avanti 49-40.

Ndoja (fonte: www.newbasketbrindisi.it)Al rientro dalla pausa lunga, Montegranaro scende sul parquet carichissima ed in un amen piazza un break mortifero di 16-4 e prende il largo: guidata da 5 punti filati di capitan Cinciarini, l’intera squadra prende in mano la partita e trova grandi canestri da Slay, Burns (spettacolare l’alley-oop su assisi di Di Bella) ed Amoroso. L’Enel Brindisi cala molto d’intensità in fase offensiva e non riesce a contenere le conclusioni dei gialloblu e capitombola fino al -21 (65-44). Dopo il time-out richiesto da coach Bucchi e i cori dei numerosi tifosi pugliesi giunti fino ad Ancona per incitare i biancoblu, l’Enel tenta di ricucire lo strappo e trova qualche canestro con Fultz e Viggiano che caricano la squadra. Anche la precisione dalla lunetta di Simmons e compagni e il canestro in penetrazione dell’ottimo Fultz riportano l’Enel sul -10, 68-58. Montegranaro che pensava già di aver chiuso il match, si ritrova di fronte ad una partita ancora apertissima tutta da giocare che dopo 30 minuti la vede in vantaggio 72-58, propiziato da una bomba di Kyle Johnson nel finale.

Cinciarini (foto Leopardi)Klaudio Ndoja realizza in contropiede e carica i suoi ma l’Enel Brindisi continua a gettar via palle in attacco e non dà l’impressione di poter rientrare a contatto. Di Bella e Cinciarini strappano applausi al pubblico per l’intensità difensiva su ogni possesso e la gestione della palla. Il play gialloblu trova una grande tripla dall’angolo che sembra dare la mazzata definitiva a Brindisi, ma il team biancoblu non molla e con Ndoja e Zerini centra punti importanti e a 4’ dal termine il tabellone recita 82-72. Di Bella rallenta il ritmo e cerca di gestire il vantaggio sfruttando i 24 secondi a disposizione ad ogni possesso; il fallo antisportivo sanzionato a Cinciarini costa 2 punti realizzati da Ndoja, con Brindisi che resta a debita distanza (-10 a 1’.30’’ dal termine) ma vuol giocarsela fino in fondo. Montegranaro ha qualche amnesia in attacco, perde 2 palle sanguinose e la squadra di Bucchi guidata da Viggiano e Ndoja arriva addirittura sull’85-81 ad 1’.01’’ alla sirena finale. Altra palla persa dalla Sutor con Cinciarini che sfonda in penestrazione e Brindisi ha a disposizione un altro possesso importantissimo per accorciare ulteriormente. Reynolds è infallibile dalla lunetta così come Di Bella e il divario resta a 4 lunghezze. Viggiano trova il -2 poi il fallo su Slay consente alla Sutor di tornare a +4, 89-85 a 26’’ al termine. Time-out chiamato da Bucchi con la contesa che si decide con i tiri liberi. Reynolds da ½, Di Bella non sbaglia e nel possesso successivo Brindisi non trova il canestro e il giovane Panzini mette il sigillo del 93-86 finale.

Affermazione importantissima quella dei gialloblu che quest’oggi hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie, si sono complicati la vita facendosi rimontare 21 punti di vantaggio prima di arrivare ad un successo ottenuto nei secondi finali che può valere la salvezza. Ebbene sì la salvezza, considerando le sconfitte delle dirette rivali in classifica Pesaro e Biella che rimane a quota 10, a -6 da Montegranaro. L’Enel resta a quota 20 in graduatoria.

Arbitri: Paternicò, Lanzarini e Di Francesco.

Spettatori: 2350

Di Bella (foto Leopardi)MVP: Di Bella
Il playmaker mette in mostra una gran bella prestazione, gestendo ottimamente ogni possesso smistando 8 assist e trovando canestri importanti nei momenti concitati del match. Prezioso in difesa dove lotta su tutte le palle e perfeziona ben 5 recuperi. Ritrovato, si merita gli applausi del pubblico.