Dopo aver conquistato la prima vittoria di questa nuova stagione agonistica, la Givova Scafati si presenta in Trentino per giocare la quinta gara di questo campionato.
Come dicevamo, la settimana scorsa, gli Scafatesi sono riusciti ad ottenere la loro prima vittoria della stagione contro l’altra neo promossa ( Verona) dopo aver subito ben tre sconfitte consecutive, l’ultima delle quali subita tra mille polemiche. Nonostante siano passati tanti giorni da quella gara, gli scafatesì stanno ancora recriminando per i due punti gettati al vento in terra lombarda ( a Brescia) a causa di alcune decisioni arbitrali davvero molto discutibili. Per fortuna che nella settimana seguente c’è stata la firma di Logan e quindi il pronto riscatto casalingo contro Verona, che hanno un po’ placato le polemiche.

L’arrivo del “professore”, come dicevamo, è coinciso anche con la prima vittoria delle Givova. L’americano, naturalizzato polacco, ha fornito una prestazione di assoluto rilievo tanto che si è meritato l’MVP della giornata ( a dire il vero, capitan Rossato ha fatto qualcosina in più del professore perché oltre a segnare 20 punti, ha fatto una gran mole di lavoro difendendo alla morte un po’ su tutti e inducendo spesso i veronesi all’errore ).

Trento ha invece all’attivo due vittorie (Treviso e Varese) e due sconfitte rimediate in trasferta, contro avversari che, ad inizio stagione, hanno allestito delle formazioni con budget superiori e quindi più competitive ( Tortona e Sassari) .

Trento ha un roster con solo 4 stranieri anche se a questi aggiunge un gruppo di italiani di assoluto valore. Il capocannoniere della squadra è proprio un italiano, Diego Flaccadori, ben spalleggiato da Spagnolo, Totò Forray, Udom e Conti.

Gli scafatesi hanno puntato ad una formula con 6 stranieri tesserati per disputare un campionato tranquillo. Oggi però, più che di giocatori e tattiche, si fa il toto infermeria viste le condizioni non certo ottimali di alcuni giocatori campani. La posizione più critica è senz’altro quella di Henry che già domenica scorsa ha dovuto guardare la gara dalla tribuna senza la possibilità di dare una mano ai suoi compagni di squadra. Oltre ad Henry, c’è poi la posizione di Stone che è l’altro giocatore scafatese con guai maggiori e sta facendo terapie riabilitative e lavoro differenziato, insieme ad altri suoi compagni di squadra, per potersi presentare a Trento e cercare di giocare almeno uno scampolo di partita.
Dopo aver parlato delle condizioni fisiche degli scafatesi, passiamo poi a parlare del rendimento altalenante di alcuni loro giocatori ( Lamb, Henry e Stone) . In questo momento, il giocatore più discusso è senz’altro l’ex pesarese, Lamb che era stato presentato come un autentico mattatore e che invece non sta rendendo come dovrebbe , soprattutto, dà fastidio il suo quasi assentarsi mentalmente dalla gara. Nello scorso campionato, abbiamo avuto la fortuna di vederlo giocare diverse volte e possiamo tranquillamente affermare che le sue doti tecniche non si discutono ma, in questo primo scorcio di campionato, il suo comportamento in campo, sta facendo vacillare la fiducia riposta in lui sia da parte della società che della tifoseria.
La gara di Trento sarà quindi un banco di prova per valutare le effettive potenzialità dei ragazzi di coach Rossi dopo la buona gara dispuntata e persa al foto finish a Brescia e la vittoria con Verona. La domanda che a Scafati si fanno tutti è : la Givova è quella vista con Verona e a Brescia oppure quella che ha perso con Venezia e Milano ?

A questo punto, per farci un’idea migliore su questa importante gara, a noi non resta che leggere i commenti dei protagonisti in campo.

Ecco le parole dell’Assistant Coach della compagine trentina, DAVIDE DUSMET : < Scafati è una neopromossa: ha un gruppo di giocatori italiani in buona parte reduce dalla promozione dell’anno scorso, un nucleo che mette grande energia in campo e che affronta ogni partita con grande senso di sfida, per dimostrare a tutti di valere la Serie A. Gli stranieri sono giocatori esperti, che conoscono bene la Serie A e l’hanno affrontata con squadre vincenti in passato: Stone e Logan, ma anche Lamb. Con avversarie di alto livello come Brescia e Milano hanno saputo competere per tutti i 40’, hanno battuto Verona nell’ultima giornata mostrando grande entusiasmo. Chi temere tra i campani? Logan per la sua capacità realizzativa, per il suo tiro da fuori; Stone per la sua leadership, il modo in cui tiene organizzato il ritmo del suo attacco; e Rossato, un altro giocatore che può dare un cambiamento anche emotivo della partita con la sua energia, il fisico e il tiro. Per quanto riguarda noi, arriviamo da un paio di ottime sedute di allenamento dopo la sfida contro Parigi, stiamo bene: Flaccadori ha lavorato a parte ma sta migliorando, circa il suo utilizzo deciderà lo staff medico a ridosso della partita; e anche Max Ladurner, pur essendo ancora indisponibile, sta recuperando al meglio dal suo problema alla schiena. In questi giorni con la squadra abbiamo affrontato alcuni aspetti in cui dobbiamo migliorare: non possiamo concederci pause, soprattutto nella metà campo difensiva. Sarà importante avere controllo della partita dal punto di vista mentale ed emotivo, lavorando con qualità in difesa: questo ci aiuterà anche in attacco per giocare la nostra migliore pallacanestro >.

Ecco invece le parole dello scafatese Julyan Stone: < La prima vittoria in campionato ci ha infuso grande positività. Stiamo lavorando sodo e con impegno. Lo facevamo anche prima, ma non con l’atmosfera gratificante e rinvigorente che solo una vittoria sa regalare. La nostra mentalità comunque non cambia: abbiamo lavorato bene sin dal raduno e lo continueremo a fare, consapevoli di essere un gruppo forte, sia tecnicamente che mentalmente, che può riuscire ad imporsi anche in trasferta domenica prossima, al di là delle difficoltà della partita, che stiamo preparando al meglio. Conosco bene il nostro prossimo avversario, squadra dotata di molti giovani talenti, tra cui Floccadori e Spagnolo, ma noi andremo lì per dare il massimo e provare a metterli in difficoltà, giocando la nostra pallacanestro ed eseguire bene in attacco >.

MEDIA – La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming su Eleven Sports (www.elevensports.com/it) dalle ore 16:00 in poi. In tempo reale ci saranno gli aggiornamenti attraverso la pagina Facebook ufficiale del club e tutti gli altri canali social (Telegram, Instagram e Twitter). Infine, sarà possibile ascoltare la diretta radiofonica in streaming su Vesuvio Radio Tv (www.vesuvioradiotv.it).

Ex: non ci sono ex in campo.

Infermeria: come dicevamo ci sono tanti acciaccati tra gli ospiti scafatesi e, ce n’è pure qualcuno tra i padroni di casa. Per ora quello messo peggio è sicuramente  Henry.

Arbitri: Carmelo Paternicò di Piazza Armerina (EN) , Mark Bartoli di Trieste e Daniele Valleriani di Ferentino.

I roster:

Dolomiti Energia Trento : Morina, Conti, Spagnolo, Forray, Zangheri, Flaccadori, Udom, Dell’Anna, Crawford, Ladurner, Grazulis, Atkins, Calamita, Locket. All. Emanuele Molin

Givova Scafati Basket : Stone, Lamb, Thompson, Pinkins, De Laurentiis, Landi, Rossato, Henry, Monaldi, Ikangi. All. Alessandro Rossi.

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino