Esordio davvero “tosto” per Matteo Boniciolli sulla panchina della Givova Scafati perché si troverà di fronte la terza forza di questo campionato, vale a dire la Reyer Venezia.
Il tecnico triestino, che ha sostituito coach Sacripanti (dimessosi per seri problemi di salute), inizia subito con uno scontro quasi proibitivo. I veneti infatti oltre ad avere un buon gruppo di giocatori stranieri, dispone anche di giocatori ormai da tempo nel giro della Nazionale Italiana come Spissu, Tessitori, De Nicolao e Casarin.
Dando un’occhiata ai numeri vediamo che la Reyer fino a questo momento ha segnato 812 punti con una media di 81,2 punti a gara e ne ha subiti 792 con una media di 79,2 punti a gara. Ha quattro giocatori in doppia cifra (Tucker, Wiltjer, Brown Jr. e Simms) e il centro della nazionale, Tessitori, che segue a vista con 9,2 punti a cui aggiunge anche circa 5 rimbalzi a gara.
Gli ospiti invece sono una squadra con un attacco molto più performante ma, allo stesso tempo, una difesa che viene sforacchiata spesso : a fronte del secondo miglior attacco del campionato ( 88,2 punti segnati a gara) , ha la seconda peggior difesa del campionato ( 88,5 punti subiti a gara) . Avendo un attacco cosi’ prolifico, e’ normale avere 6 giocatori in doppia cifra ( Pinkins, Nunge, Strelnieks, Logan, Rivers e Robinson) e due giocatori come Rossato ( 9,3 pp) e Gentile ( 8,7 pp) appena sotto la doppia. Forse il problema vero della Givova e’ stata la mancanza di concentrazione nei momenti topici, in cui era necessario gestire il vantaggio acquisito, avendo avuto spesso dei blackout che hanno portato a degli spiacevoli ribaltoni; come è successo prima in casa con Cremona e poi nelle ultime due gare disputate in trasferta, prima a Varese e poi a Sassari, dove ha mostrato di essere tecnicamente piu’ forte ma labile dal punto di vista psicologico.

A questo punto, per schiarirci meglio le idee su questa importante gara, a noi non resta che leggere i commenti di quelli che saranno i protagonisti in campo.

Queste sono le parole del capitano degli ospiti, Riccardo “Cuor di Leone” Rossato : < Ci siamo messi tutti a disposizione di coach Boniciolli, che ci ha trasmesso sin da subito una gran fame di vittoria, ha accresciuto il nostro intendimento di metterci quanto prima alle spalle questo periodo avaro di risultati positivi, provando a vincere e prendere i due punti in palio già sabato sera a Venezia. Incontreremo una squadra lunga, molto fisica, che corre, ha tanta energia e, a mio giudizio, è nel complesso una tra le quattro squadre più forti del campionato. Il gruppo di italiani non necessita di presentazioni: Spissu, Tessitori, Casarin e De Nicolao sono italiani top per la categoria. L’americano Tucker sta poi facendo la differenza con talento ed atletismo da vendere. Abbiamo già mostrato di essere una squadra solida, ma non per l’intero arco della partita. Ora dobbiamo essere più tosti, più fisici e provare ad essere in partita il più a lungo possibile: se faremmo questo potremmo portare i due punti in palio da Venezia >.

parole del coach dei padroni di casa, Neven Spahija : < La competizione in Italia è dura e non esiste alcuna partita semplice perchè tutte le avversarie sono competitive, compresa Scafati. Abbiamo fatto tante cose brutte nelle ultime partite. Non parlo di vittorie e sconfitte, ma dell’immagine di una squadra seria e di essere professionisti. Quando entriamo in campo dobbiamo metterci il cuore. Abbiamo creato l’iniziativa Cuore Orogranata per far capire che se si gioca per questa squadra bisogna lottare. Dobbiamo allenarci nel modo giusto e mettere in campo una mentalità diversa dalle ultime due sfide. Contro Londra abbiamo fatto meglio, ma non abbastanza per superare una squadra così forte. Se vogliamo in futuro fare belle cose per società e tifosi dobbiamo essere migliori, soprattutto in difesa. Abbiamo già dimostrato in questa stagione, diverse volte, che possiamo vincere le partite grazie alla nostra difesa. Non possiamo giocare le partite ai 100 punti, non può essere una soluzione per me e per questa società. Siamo passati da due partite da 70 punti subiti a due da 100 e questa è colpa mia. Necessitiamo di cambiare subito questa mentalità >.

CORSI e RICORSI : le due squadre si sono incontrate solo due volte nella massima serie ed entrambe hanno vinto la loro gara casalinga. Venezia vinse al Taliercio per 80 a 69 mentre Scafati vinse al PalaMangano per 89 ad 85.

MEDIA – La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming su DAZN e, in streaming radiofonico su Vesuvio Radio Tv (www.vesuvioradiotv.it) . In tempo reale ci saranno gli aggiornamenti attraverso la pagina Facebook ufficiale del club e tutti gli altri canali social (Telegram, Instagram e Twitter).

Ex: non ce ne sono. Lo scafatese Rossato e’ invece nato a Venezia ma non ha mai giocato nella Reyer.

Infermeria: Tra gli ospiti sara’ assente il centro Rino De Lautentis , operato al legamento collaterale nella giornata di martedi scorso, mentre Strelnieks e Nunge hanno lavorato a parte.

Arbitri: Guido Giovannetti di Terni, Valerio Grigioni di Roma e Daniele Valleriani di Ferentino (FR) .

I roster:

Umana Reyer Venezia : Spissu, Casarin, De Nicolao, O’Connell, Janelize, Parks, Brooks, Simms, Wiltjer, Brown jr. Tucker, Tessitori. All. Neven Spahija

Givova Scafati Basket : Gentile , Mouaha, Pinkins , De Laurentis , Rivers , Rossato , Logan, Robinson , Pini , Nunge , Strelnieks . All. Matteo Sacripanti

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino