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Forza Milano vinci per noi, ma quando sarà pubblicato questo pezzo non si saprà ancora il risultato del forum e quindi la certezza è che la Germani resta comunque in vetta. 110 a 65 con dominio assoluto sulla malcapitata Dinamo Sassari che paga a caro prezzo le fatiche di coppa e gli infortuni. La reazione degli isolani solo quando ormai Brescia era a +50, probabilmente il presidente Sardara avrà meditato di far tornare i suoi in Sardegna a nuoto. Meglio parlare di Brescia, 6 uomini in doppia cifra, 67% da 2 pt., 44% da 3 pt. 31 assists di squadra, in attesa delle prossime trasferte di Reggio Emilia e Venezia e prima di chiudere il 2023 con l’AX Milano, Brescia confeziona questo regalo di Santa Lucia per i suoi tifosi, bel gioco e tanto spettacolo, un momento da godersi fino in fondo.

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3 minuti 3 tiri da tre punti 3 canestri 9 a 2, inizia così la Germani. Mckinnie cerca di alimentare la Dinamo, ma la difesa di Brescia sporca le linee di passaggio ed è più facile trovare ossigeno dentro l’area vicino al pitturato cercando di portare Bilan fuori posizione. 3’13 segna il tabellone, 21 a 11 e Gabriel mette la 5 bomba su 5 (di squadra), coach Bucchi chiama timeout per cercare di non ripetere la debacle di Atene infrasettimanale. La Germani gioca a memoria, Christon suggerisce Bilan esegue, il primo quarto è da manuale del basket applicato (64% da 2 pt. e 71% 3pt.) e si chiude con un pregevole alley hoop di Mckinnie su assist di Gentile, 29 a 17.

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Sono passati 2 minuti e spiccioli, il Banco piange, è fermo a 17, Gabriel ha inchiodato una super schiacciata ed è scappata a +21, 38 a 17, coach Bucchi è davvero in difficoltà perchè la sua squadra non regge alla pressione di Brescia, sicuramente rimpiange Burnell e Bilan che sono il vero valore aggiunto della formazione di coach Magro. Serve la “cazzimma” di Gentile e la zona fatta male di Sassari per costringere il coach bresciano a chiamare sospensione, ma ci pensano ADV e CJ a riportare su giri alti il motore Germani, 50 a 21 a 2 minuti dalla pausa. Difesa Sassari assente, difesa Brescia alle stelle, la tripla di Christon manda le squadre all’intervallo, 62 a 25.

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Servono ben 3 minuti abbondanti prima che il Banco di Sardegna segni i primi punti del terzo periodo, ma la Germani è già a quota 75 e con 40 punti di vantaggio il match si può dichiarare chiuso, bisogna solo capire se e quando Brescia deciderà di rallentare. Sassari è già in bonus e non ci sono segni di reazione, difficile commentare la prestazione degli isolani e mi pare anche stucchevole e continuare ad evidenziare lo strapotere lombardo sul parquet. Entrano anche Porto e Pisano, i due under, fine terzo quarto, 88 a 38.

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Da segnalare le pregevoli stoppate di Gombauld (2 ad Akele), la reazione di Kruslin che sotto di 50 punti inizia a segnare con buona continuità, i primi due punti in serie A di Pisano e il punto numero 100 di Cournooh dalla lunetta con 4’40 ancora da giocare. Entra anche il giovane Piredda e il canestro di Porto è accolto con un mega boato dai 4362 spettatori del Palaleonessa. Finisce 110 a 65.

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Tabellino
Germani – Banco di Sardegna Sassari 110 – 65

Germani: Massinburg 15, Bilan 14, Petrucelli 12, Della Valle 19, Gabriel 15, Burnell 16.

Banco di Sardegna Sassari: Kruslin e Mckinnie 9, Gombauld 17. 

Le statistiche complete del match le trovi qui