Le pagelle della Dinamo Banco di Sardegna Sassari e Cantù

Jack Devecchi – Dieci minuti di lavoro per il Ministro che si adopera nella sua specialità difendendo sugli avversari e trovando un canestro che fa esplodere il PalaSerradimigni in chiusura di terzo quarto (54-46). Voto 6

Bootsy Thornton – Nelle vesti di “ex storico” Bootsy mette a referto i primi punti della partita per poi scomparire per lunghissimi minuti concedendosi solo in fulminei sprazzi. Nervosissimo nel confronto con un’incontenibile Markoishvili (in sala stampa dirà “Never Nervous”) si accende nel terzo quarto, nel quale realizza 8 punti, ma in alcuni momenti il confine tra utile e dannoso è molto labile. Sassari attende The Real Bootsy  Voto 6

Michal Ignerski – Igly deve ancora trovare il giusto feeling con la pallacanestro italiana e con il metro arbitrale, anche se il tecnico portato a casa oggi è frutto di una scelta arbitrale opinabile. Anche oggi ha fatto intravedere dei flash di ottimo basket  incantando il pubblico con le sue movenze ed il suo tiro leggiadro dai 6,75, ma la strada per inserirlo al meglio nel gruppo è ancora lunga. Voto 6

Travis Diener – 15 punti (con un sontuoso 6/6 ai liberi), 4 rimbalzi e 8 assist. Il tabellino del genietto di Fond du Lac racconta di una buonissima partita sebbene combattuta. Non racconta però che quando la terna arbitrale si è consultata per il “possesso della discordia” fermando il gioco il play di Fond Du Lac si è messo a protestare vistosamente a tal punto dal farsi riprendere dal Presidente Sardara e Coach-Babbo Meo che hanno tentato di placare le sue ire. La risposta migliore l’ha data sul parquet segnando la tripla del pareggio che ha riaperto i giochi. Keep Calm and Be TD12!  Voto 7

Brian Sacchetti – Nei suoi otto minuti in campo Brian lavora al servizio della squadra: nel secondo quarto monetizza il fallo di Cusin e nel quarto tiene gli avversari a distanza di sicurezza dalla lunetta. Voto 6

Drake Diener – Dice il vecchio saggio “Se un secondo agli avversari vuoi lasciare per tirare, a Drake Diener le spalle non devi voltare!” In un bellissimo déjà vu di Gara 2 contro Bologna  Drake segna il tiro della vittoria sul fil di sirena, superfluo dire che l’assist è del cugino Travis. Ancora una volta il soldatino si rivela determinante per la sua squadra in un concentrato di classe, talento e follia. Keep Calm and be ManDrake! MVP Voto 8

Manuel Vanuzzo – Prestazione senza infamia ne gloria del Capitano che prende comunque 4 rimbalzi. Voto 6

Mauro Pinton – Se Pinton portasse sempre sul parquet il volto che ha mostrato oggi, Coach Sacchetti dormirebbe sogni ancora più tranquilli. Grintoso, lucido e trascinante Mauro ha trainato bene i suoi negli otto minuti in campo senza scoraggiarsi per i tiri sputati dal canestro e servendo anche due assist da manuale. Sempre così!  Voto 6,5

Dane Diliegro – Qualche pasticcio e poca lucidità del lungo italoamericano che oggi ha fatto una prestazione incolore. Senza Voto

Tony Easley – Slim parte bene ed elude la difesa canturina nel primo tempo, mentre nel secondo gli è più difficile trovare spiragli nelle barricate avversarie. Avvia il recupero dei suoi dalla lunetta per il 60-63 negli ultimi minuti ma esce per cinque falli. Voto 6,5

Chebolletta Cantù:

Kudlacek: sv

Smith: 6 Parte male poi nel momento della rimonta fa e disfa sino al fischio assassino di Cerebuch che trasforma una vittoria sudata in un’impresa dei Diener

Markoishvili: 7 nel momento della rimonta è lui il faro con le triple consecutive

Leunen: 4 pessimo, totalmente fuori gara

Brooks: 6.5 non avrà l’esperienza ma ci mette tanta energia e voglia, uno dei migliori

Tyus: 6 colpevolmente poco cercato dai compagni

Tabu: 4 non pervenuto, anzi dannoso

Aradori: 5 sette rimbalzi ma poca presenza in generale e quel libero sbagliato nel finale

Cusin: 5 dal centro della nazionale ci si aspetta di meglio

 

Valentina Sanna e Carlo Perotti

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