ACEA ROMA

Bobby Jones: non solo l'omonimo del grandissimo ex Phila(Foto Alessio Brandolini 2013)

Bobby Jones: non solo l’omonimo del grandissimo ex Phila(Foto Alessio Brandolini 2013)

 

Goss 7+ Segna quasi gli stessi punti di gara 6, uccide la gara con una tripla condita di fallo. Ammirevole, per continuità e pericolosità offensiva

Jones 8  Finisce col 100% da due, infila una bomba pesantissima, conferma la sua vitale importanza ai due lati del campo. Su di lui Trinchieri non s’era sbagliato:  è stata una delle principali chiavi tecniche della serie

D’Ercole 7 Lo specialista generoso che segna i punti che non t’aspetti. Come in gara 6. Chapeau

Datome 7+ Un plauso, l’ennesimo plauso (amiamo ripeterci), per la quantità e la qualità dei tiri presi.  6 rimbalzi e 3 assist, dopo infiltrazioni plurime alla caviglia,  meritano l’ennesimo inchino a questo grande campione

Bailey 6+ Prezioso

Taylor 7/8 L’Uomo Mascherato chiude la partita  sfiorando il 70% al tiro, compreso l’arco dei 6.75, e condendo l’ennesima, grande prestazione con 5 assistenze. Serve altro, a poche settimane da una frattura al naso?

Onore all'Uomo Mascherato (Foto Alessio Brandolini 2013)

Onore all’Uomo Mascherato (Foto Alessio Brandolini 2013)

Lawal 8- Dominante, semplicemente dominante. Doppia doppia, frutto del solito dominio sotto le  plance. Il  meno è dovuto alle consuete infrazioni. In finale dovrà prestarci più attenzione.

Czyz 6/7 Aveva cominciato la serie palesemente sottotono, la conclude mettendo mattoni importanti sulla prestazione. 5 punti e 5 rimbalzi nei minuti d’impiego

Lorant 6+ Porta il suo sostegno alla causa

Marco Calvani 9  Con un budget ridicolo, e grazie alle scelte di Nicola Alberani, cementa un gruppo capace di  non arrendersi mai; capace di compiere il capolavoro espugnando il Pianella, dopo che in casa e  per tre volte- vincendo due gare dopo netti passivi subiti, e perdendo gara cinque- sembrava che Roma stesse volando a peso morto verso lo strapiombo. Un giorno sarà tutta da esaminare e compulsare con attenzione, l’impresa  di dare un’anima inscalfibile e attributi d’acciaio ai suoi ragazzi

 

LENOVO CANTU’

Mentre la nave affonda, Gladiatore-Aradori resta a lottare contro la tempesta (Foto Alessio Brandolini 2013)

Mentre la nave affonda, Gladiatore-Aradori resta a lottare contro la tempesta (Foto Alessio Brandolini 2013)

Scekic 6+ Tanto, tanto rimpianto per quello che sarebbe potuto essere. E che non è stato

Leunen 5,5  Il Califfo dell’Oregon assiste impotente, alla dissoluzione del suo regno

Mazzarino 6+ E’ di tutta evidenza che non merita l’insufficienza, dopo tutto quello fatto in 8 anni per questa maglia.

Brooks 6+ Alla consueta, estrema eleganza del gesto non corrisponde una conseguente capacità realizzativa. Ma la sua difesa su Datome resterà negli annali

Tyus 5 Se totalizza più rimbalzi che punti (catturando 5 palloni), e non riesce a contenere il ciclone Lawal, i conti  non tornano. E dire che a Rimini aveva suonato tutta un’altra musica, il Dean Martin del Pitturato..

Tabu 5,5 Accende la miccia, in un paio di occasioni. Poi si eclissa

Ragland 6,5  Falli, palle perse (5) e fiato corto ne limitano la consueta esplosività offensiva. Straordinario, tuttavia, il canestro segnato nel finale del secondo quarto

Aradori 8  Pur accorgendosi di essere l’unico gladiatore rimasto nell’arena, Pietro primeggia per punti e valutazione (24), cercando di essere presente e partecipe in ogni singola trama offensiva. Peccato non basti. Peccato mortale

Cusin Sv  2 rimbalzi…

Mancinelli 5 Piuttosto insolente

Andrea Trinchieri, il Poeta Guerriero 5 Il linguaggio del corpo è espressivo più di ogni altra considerazione. Funziona il primo time out motivazionale, non funziona tutto il resto. E’ riuscito a sfiorare il miracolo, risalendo dai gironi infernali più oscuri- da Biella e Novarello, per intenderci- sino a vedere la luce del Paradiso. Poi la corda si spezza, ed il tonfo fa male. Molto male.

Azzardare un  bilancio complessivo della sua stagione è ancora prematuro, ma il Coach- oltre ad aver arricchito il tetto del Pianella di un nuovo vessillo- ha fatto vedere, per l’ennesima volta, scampoli di sublime pallacanestro. Nella sua formazione, umana e tecnica, questo anno avrà senza dubbio una rilevanza tutta speciale. Impietose, certe inquadrature del volto nell’ultimo quarto