Datome in schiacciata (Foto Alessio Brandolini 2013)

Datome in schiacciata (Foto Alessio Brandolini 2013)

Acea Roma

Phil Goss 8 Goss si è finalmente sbloccato. L’assenza di Taylor lo ha costretto a prendersi maggiori responsabilità in cabina di regia. L’esperienza di Goss è stata una delle chiavi della grande vittoria della Virtus.

Bobby Jones 7.5 Erano mesi che i tifosi della Virtus aspettavano una risposta sul campo da questo giocatore che ha avuto un’annata piuttosto difficile. Rallentato da infortuni e problemi personali, Jones non è mai riuscito a dimostrare quanto grande sia il suo valore ai suoi tifosi. Ieri sera ha giocato una grande partita.

Matteo Tambone 7.5 il giovane Matteo Tambone ha giocato un’ottima partita sui due lati del campo. Nel momento del bisogno si è fatto trovare pronto dal suo allenatore dimostrando una grande maturità.

Alessandro Tonolli 6.5 La bandiera della Virtus aveva giocato solo 3 minuti nella gara di andata contro l’Umana Venezia in questo campionato. Ieri sera, complice anche il grande vantaggio costruito dalla squadra nella prima metà di gara e l’assenza di Lawal, Tonolli ha dovuto giocare ben 11 minuti, con compiti difensivi ben precisi da parte del suo allenatore. Ha tenuto alla grande Brunner e Antonutti in un momento in cui i due lunghi reggiani sembravano avere la meglio su Czyz e Lorant. Davvero una buona prestazione la sua.

Filippo Gorrieri: 6 Gioca gli ultimi minuti di partita e fa il suo lavoro stoppando Brunner e catturando un rimbalzo d’attacco.

Lorenzo D’Ercole: 6 Non è tra i migliori della partita per Calvani ma mette impegno e voglia di vincere in tutta la sua gara. Segna una tripla fondamentale che affossa Reggio Emilia nella prima metà di gara, poi si prende responsabilità di playmaker per molti tratti della partita.

Luigi Datome: 9 GiGigante è uno dei suoi soprannomi. E possiamo capire il perché. E’ semplicemente fantastico per tutta la partita. Sceglie accuratamente i suoi tiri; finisce più di una volta con la testa sopra il ferro proprio nei momenti in cui è più importante trascinare in partita il pubblico. La sua partita in difesa è semplicemente perfetta. I suoi 20 punti in poco più di 20 minuti di gioco sono solo la punta dell’iceberg di una partita eccezionale.

Bryan Bailey: 6 Calvani lo mette in quintetto al posto di Taylor. E’ una buona partenza la sua, ma qualche errore di troppo al tiro convincono Calvani a provare prima del previsto Goss alla regia. Più passa il tempo, più questo ragazzo ci convince.

Alessandro Guagliardi: 6.5 Portato in panchina da Calvani per allungare le rotazioni degli esterni per colpa dell’infortunio di Taylor, il giovane Guagliardi, ragazzo delle giovanili, gioca gli ultimi 2 minuti della partita e mette anche a segno il suo primo canestro in Serie A con una bomba dalla lunga distanza. Bel coraggio per questo ragazzo di soli 18 anni.

Aleksander Czyz: 7.5 Parte in quintetto al posto di Lawal e chiuderà con il 100% dal campo, 8 rimbalzi e 2 assist. Una partita i sostanza la sua, dopo una Gara 1 in cui Olek Czyz è sembrato lontano dalla prospettiva playoffs. Molto bene davvero.

Peter Lorant: 8 Il giovane lungo ungherese piace molto alla tifoseria romana. E’ un ragazzo dotato di una grande intelligenza cestistica, con un gran fisico e un cervello finissimo. Non è mai fuori posto, in entrambi i lati del campo. In stagione regolare è stato capace di una partita da 8 assist. Ieri sera ha portato una grande energia dalla panchina.

Antoniutti e Jones (Foto Alessio Brandolini 2013)

Antoniutti e Jones (Foto Alessio Brandolini 2013)

Trenkwalder Reggio Emilia

Mladen Jeremic: 5.5 Segna 8 punti ma gioca una gara piuttosto anonima. Dopo una buona Gara 1, non riesce a ripetersi nella prestazione.

Donell Taylor: 6 Salva la sufficienza grazie ad alcune buone giocate nella seconda frazione che sembrano poter dare qualche speranza a Reggio. E’ troppo solo però e costretto a costruire dal palleggio non riesce a dare l’apporto sperato.

Greg Brunner: 5 Spettatore non pagante in Gara 1, non è riuscito a riprendersi per questa Gara 2 che ha chiuso con soli 3 punti in 22 minuti gioco. Se nella prima partita della serie era però riuscito a fare qualche buona giocata difensiva, ieri non è stato in grado di dare una mano ai suoi compagni neanche nella propria metà campo.

Michele Antonutti: 6 Gioca un buon primo tempo ma con l’ingresso di Tonolli in campo che si mette a uomo su di lui, senza dargli neanche un momento di respiro, esce completamente dalla partita.

Troy Bell: 5.5 E’ bravo a capitalizzare le tante opportunità di segnare dalla lunetta che la Virtus gli concede (7/8 ai liberi ndr). Non riesce però a dare una mano in cabina di regia a Cinciarini.

Francesco Veccia: S.V. Troppi pochi minuti in campo per poter dare una valutazione oggettiva.

Demian Filloy: 4.5 12 minuti in campo mai realmente giocati. Davvero una brutta partita per lui.

Donatas Slanina: 4.5 Tira fuori dal cilindro della partita due triple che danno speranza a Reggio nel momento più difficile. Il suo apporto non basta per iniziare la rimonta.

Riccardo Cervi: 5 Come per Filloy i suoi 15 minuti non sono propriamente di qualità. Neanche un punto segnato per lui.

Ojars Silinis: 4.5 Buttato nella mischia da Menetti, non riesce ad aiutare la sua squadra. 0 punti per lui.

Andrea Cinciarini: 5.5 Serata difficile per Cinciarini che viene travolto dai fischi del PalaTiziano non appena tocca palla, “colpevole” di aver involontariamente rotto il naso a JOrdanTaylor in Gara1. Non si fa impressionare da questo trattamento e gioca all’inizio una buona partita. La serata storta della sua squadra si riflette anche sulla sua prestazione.


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