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Leunen (foto R.Caruso 2013)

Lenovo Cantù-Banco di Sardegna Sassari 73-71

Cucciago: sofferta ma strameritata. La Lenovo Cantù si mantiene in vita nella serie con Sassari vincendo una gara che ha sempre condotto coi sardi che al massimo sono riusciti a pareggiare un paio di volte ma che hanno comunque avuto in mano la palla della possibile vittoria a 4” dal termine: Drake Diener, il designato in queste situazioni non trova il tiro e scarica in angolo per il cugino Travis ma Jeff Brooks con un gran salto arriva e lo stoppa sulla sirena. Cantù ha confermato le buone sensazioni dopo gara 2, attenta in difesa ed in grado di tenere la Dinamo ad un inusuale 6-24 da tre con una difesa feroce sul perimetro e viceversa tirando bene dalla lunga distanza (11-26 per il 42%) oltre ad aver vinto a rimbalzo (41 di cui ben 13 in attacco contri i 35 dei sassaresi), la difesa di Trinchieri ha tenuto, chiave della gara, Bootsie Thornton al 29% dal campo e Drake Diener al 36% col solo Travis Diener (19) discretamente preciso al tiro oltre alla grande classe di Sani Becirovic. Trinchieri non ha rischiato Pietro Aradori preferendo tenerlo per gara 4 ma ha recuperato Stefano Mancinelli autore di una prova sostanziosa con 10 punti e 4-7 al tiro, Joe Ragland si è confermato un bel torello, irresistibile in uno contro uno ed anche se ha tirato malissimo da due (1-7, 3-12 totale) ha impressionato per la capacità di battere l’uomo sul primo passo ed attaccare il ferro, a nostro avviso assolutamente da confermare. Segni di vita confortanti anche da parte di Tabu (9 punti con 3-6 dal campo) ed una grande prova di Leunen di cui parliamo a parte. Ora se Cantù porta la serie in parità mercoledì può veramente veder crescere in maniera esponenziale le sue chance di passare il turno.

Cronaca: inizio nel segno dei due play Ragland e T.Diener che segnano e creano per gli altri (8-6) Cantù trova le triple di Mazzarino e Leunen (17-10) ed inserisce Mancinelli dopo il turno di stop punitivo in gara 2 ma Sassari si riavvicina con Becirovic e Thornton ed il primo quarto si chiude sul 18-16. Sassari pareggia con Easley ma Mazzarino colpisce da tre e Mancinelli schiaccia in contropiede su Devecchi per poi bissare subendo fallo (26-18), Tabu da tre e Mancio in post basso per il +11 interno, mentre la Dinamo trova tre canestri di Easley. Quando i sardi tornano a portata ci pensano Tabu e Mazzarino (37-28) e Cantù chiude il primo tempo sul 42-32 grazie ad una ottima difesa sul perimetro tanto da tenere Sassari ad 1-9 da tre a costo di concedere qualcosa sul pick & roll ad Easley e Gordon per poi colpire da tre punti con percentuali modello Sassari (8 su 15 per la Lenovo con 3-3 di Leunen).

Il terzo quarto è a favore di Sassari che con un parziale di 14-4 in 5’ si riporta a -2 con la Lenovo che tine troppo palla ferma nelle mani di Ragland, è proprio il nuovo play da Wichita State a sbloccare la Lenovo con una tripla e due liberi ma con due campioni come Becirovic e Thornton la Dinamo resta sul 55-53 al termine del terzo quarto. Finalmente si sblocca Brooks, gli risponde Thornton e Mancinelli segna da tre (60-55) ma Sacchetti e T.Diener riportano Sassari a -1 sino al canestro più falli di Leunen (quarto di Easley e +4Ctu). Pure Ragland commette il quarto fallo, ma Tabu la mette dalla media e Tyus schiaccia dopo l’errore da sotto di Leunen (67-59 a 5’40”). Sassari con qualche libero e T.Diener da tre si riaffaccia a -2, zona di Sassari con Cantù che fatica ad attaccarla, Ragland frana su T.Diener che tirava da tre ed oltre ad uscire per falli permette al play sardo con un 2-3 dalla lunetta di portare la Dinamo in parità a 2’ dal termine. Brooks è decisivo nel finale: prima strappa un gran rimbalzo e segna subendo fallo realizzando il libero aggiuntivo e col tap in di Tyus sull’errore di Tabu in entrata Cantù prova ancora a scappare sul +5. Ma segna un libero T.Diener, sbaglia Mazzarino in entrata e segna dall’angolo Thornton la tripla del -1, Sassari manda in lunetta Tabu a 4” che fa 1-2. Dopo il time out la palla arriva in angolo a Travis Diener ma Brooks lo stoppa tenendo in vita la serie per Cantù.

Il Migliore: grande prova di Marteen Leunen preciso al tiro ma anche più sostanzioso del solito in area, l’ala dell’Oregon ha chiuso con 17 punti con 4-5 da tre 3 rimbalzi ed altrettanti assist.

Il Peggiore: la panchina sarda con Vannuzzo, Sacchetti e Devecchi questa volta hanno offerto poco a Meo Sacchetti.

Quintetto ideale: T.Diener, Ragland (Becirovic), Mancinelli (Thornton), Leunen, Tyus (Easley)

I Tabellini:

Lenovo Cantù: Abass ne Scekic 2 Smith – Leunen 17 Mazzarino 9 Brooks 5 Tyus 8 Tabu 9 Ragland 11 Aradori ne Cusin ne Mancinelli 10 all.Trinchieri

Banco di Sardegna Sassari: Becirovic 9 Devecchi – Thornton 12 T.Diener 19 Sacchetti 5 D.Diener 13 Vanuzzo – Pinton ne Gordon 4  Easley  8 all: Sacchetti

La Sala Stampa di Gara 3:

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Le pagelle:

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La Photogallery:

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