Cimberio Varese:

 

M.Green 6,5: ci ripetiamo, non sembra essere la sua serie, in difficoltà sui due lati del campo, soffre tremendamente i tentacoli di Moss, e in difesa deve rincorrere i piccoli di Banchi; detto questo è capace della giocata risolutiva di gara 2, leadership e carisma non fanno difetto al play di Philadelphia, ma questo è cosa nota.

 

Banks 7: ottima gara della guardia di Vitucci, come al solito parte a razzo con 7 punti, poi si ritrova nell’ultima quarto, fornisce sensazioni positive anche nella metà campo difensiva; per provare il colpaccio in terra toscana bisogna che il suo rendimento sia più costante nell’arco dei 40’.

 

Ere 5: il capitano non dà la solita spinta all’attacco biancorosso, 0/5 dal campo e soli 3 punti, sicuramente in terra senese nessuno potrà concedersi pause di questo tipo.

 

Sakota 5,5: soffre i cambi sistematici  sui giochi a 2 che lo coinvolgono, è comunque utile alla causa perché tiene costantemente impegnata la retroguardia ospite.

 

Dunston 7,5: il centrone di Varese è dominante nel pitturato, su entrambi i pitturati delle 2 metà campo; Varese è qui che vince la partita, vincendo la lotta in area e quella a rimbalzo. Peccato l’ingenuità a 5’ dalla fine che lo costringe in panchina per fouled out.

 

De Nicolao 6: solito buon apporto in termini di energia e dedizione difensiva, secondo noi può e deve dare di più nella metà campo offensiva in termini di personalità.

 

Polonara 6,5: è protagonista quando Varese prova ad allungare nel terzo quarto, prova da 6+6 caratterizzata da ottimi momenti e da fasi meno brillanti, continuità è la parola chiave.

 

Talts 7,5: è l’arma in più degli uomini in nero, è attivissimo sotto le plance con 11 rimbalzi a cui aggiunge una bomba decisiva nel finale, quando la Cimberio non riusciva a trovare al via del canestro.

 

Cerella 7: Vitucci pesca il jolly dando fiducia a Bruno che lo ripaga con ottime giocate, 3/3 dal campo e presenza mentale, quella che più serve ai biancorossi per fronteggiare la corazzata verde. I suoi minuti nella serie sono destinati a crescere.

 

Rush sv: 4 minuti con poco da segnalare, se non una stoppata presa.

 

Vitucci 7: la scelta di riproporre Talts ha pagato ottimi dividendi, la fiducia dei giovani ragazzacci, De Nicolao e Polonara, sta crescendo e con loro le speranze di Varese; discutibile la scelta di far realizzare a Green il secondo tiro libero concedendo il time out alla Mensana, ma chi vince ha sempre ragione.

 

Mensana Siena:

 

Brown 5,5: non è il tornado di gara 1, ma è normale, dato le maggiori attenzioni della retroguardia varesina, anzi inizialmente è bravo a servire i compagni sui raddoppi in area; imperdonabile però il suo finale, con il fallo su Green che decide la gara e la conclusione finale che non prende nemmeno il ferro.

 

Janning sv: solo 6 minuti in campo, alla ricerca della forma smarrita.

 

Moss 6,5: il suo lavoro su Green è encomiabile come in gara 1, a differenza della prima gara però non è preciso al tiro, la cosa costerà caro alla Mensana.

 

Kangur 6,5: finalmente una prestazione positiva in questi playoff per l’ala estone, che rimane un opzione importantissima per l’attacco di Banchi. Non che tiri con percentuali da stropicciarsi gli occhi, ma perlomeno ritrova il sapore della retina.

 

Eze 4,5: perso e di tanto il duello con i lunghi varesini, è impreciso e macchinoso in attacco e spesso in ritardo su Dunston, gara da dimenticare.

 

Hackett 7: gioca la sua partita, strabordante fisicamente, attacca sempre il canestro, è un rebus irrisolvibile al momento per Vitucci.

 

Carraretto 5,5: la dedizione alla causa è sempre la solita, manca alcuni dei “suoi” tiri aperti che avrebbero potuto indirizzare in maniera diversa il match, specie uno importante nel finale.

 

Rasic 5: 6 minuti in cui non commette particolari errori, ma da un tiratore come lui è richiesto e ci si attende che buchi la retina, 0/2 dall’arco.

 

Sanikidze 5: il suo minutaggio e il suo impatto scende rispetto a gara 1, non è nella modalità tornado viktor.

 

Ress 6: lotta tutta la partita con il suo polpaccio, ha sulla sua racchetta la palla per chiudere di fatto la serie , la sbaglia 2 volte.

 

Ortner 6,5: ottima la prova dell’austriaco che quando chiamato in causa è sempre presente, minuti di qualità.

 

Banchi 6,5: non riesce il blitz che avrebbe chiuso la serie, ma la formazione toscana ha dimostrato in queste prime due gare di essere complessivamente superiore a Varese, da un punto di vista di collettivo e di organizzazione sicuramente.

 

Green - Foto AC - www.pallacanestrovarese.it

Green – Foto AC – www.pallacanestrovarese.it


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