Tribuna del Pianella colma di personaggi noti..

C’è uno scout Nba, un interessato e partecipe Claudio Coldebella, il grande ex manager dei Raptors Maurizio Gherardini..

Insomma, il classico fermento di fine stagione (e di pre mercato estivo..). Le voci si rincorrono. Specie su Coldebella. Ma per fortuna, sono solo voci. Al nostro fianco, fonte che rimane anonima, un giornalista ‘addicted’ alle cose di Milano ci dice che ‘no, Trinchieri a Milano non va’. Per fortuna.. Avesse risposto diversamente, l’avrei consegnato ai facinorosi delle gradinate..

Andrea Trinchieri che ha fatto il primo passo dall'Inferno al Paradiso.. (2013 Foto Alessio Brandolini)

Andrea Trinchieri che ha fatto il primo passo dall’Inferno al Paradiso.. (2013 Foto Alessio Brandolini)

 

ANDREA TRINCHIERI (Lenovo): “Facciamo un passo in avanti, piccolo, con le unghie e i denti. Dovevamo e volevamo fare un passo fuori dall’inferno, dove ci siamo ancora con la vita. Eccellente partita difensiva, questa sera; mi prendo le colpe per gli ultimi due  minuti di gioco confuso, forse do per scontato cose che non dovrei dare. E’ colpa mia, non dei miei giocatori. Abbiamo commesso delle disattenzioni ma siamo sempre stati davanti: è stata una partita durissima, come mi aspettavo. Una partita finalmente maschia. I tiri da tre sono stati costruiti benissimo, ed è stato importantissimo vincere senza che quei tiri entrassero; perché se vinci anche sbagliandoli, allora hai fatto qualcosa di importante. Oggi, ad ogni errore, abbiamo alzato i giri in difesa. Niente fioretto, abbiamo usato la clava. Avevo chiesto di giocare esattamente così: tra 48 ore siamo di nuovo in campo, e  credo che dovremo fare una partita ancora migliore. La prestazione di Tyus? E’ stato presente, intenso, efficace. Ne ha ciccata soltanto una, di partita, in questi playoff. E’ andato a prendersi i palloni dalla spazzatura, è stato davvero bravo: contro Lawal non è affatto facile.  Brooks ha giocato una partita di quantità e di sacrificio, giocando molto bene su Datome. Se devo concludere sui singoli, dico che Pietro ha fatto una grande partita. E sono anche molto contento per Mancinelli, perché non era una partita facile. Quanto al break decisivo del secondo tempo, ci vedo la mano e il contributo di Mazzarino”

MARCO CALVANI (Virtus Roma) : “C’eravamo detti dopo gara 2 che, nonostante le vittorie, sarebbe stato necessario migliorare nei particolari. Li abbiamo dimenticati all’inizio, ed ecco il risultato. Contro una squadra provvista di esperienza e qualità sono errori che non puoi permetterti. Le palle perse non sono sempre responsabilità nostra, ma è ovvio che dobbiamo cercare di crescere e non incappare nelle difficoltà. Abbiamo fatto fatica nella gestione delle energie, faticando ad essere lucidi ed essendo poco tonici. Abbiamo concesso qualche rimbalzo d’attacco di più; e quando questo succede,  a livello mentale è molto difficile. Non siamo stati dominati, abbiamo tenuto la concentrazione; se vogliamo arrivare al successo, alla finale, devi sempre essere al massimo dell’energia e dell’atteggiamento in campo. Siamo comunque in vantaggio, vediamo adesso di recuperare energie mentali. Sin dall’inizio di stagione, ho dei giocatori che mi seguono e credono nelle proposte che faccio: da qui la capacità di non mollare mai e di recuperare continuamente gli svantaggi. Purtroppo Datome ha giocato con un’infiltrazione alla caviglia, D’Ercole non poteva scendere in campo.  Sono partito con Jones in panchina perché non sapevo come  avrebbe risposto Datome, e dovevo guadagnare un lungo dalla panchina. Il nuovo infortunio a Taylor? Aspettiamo, credo dovrà fare un esame radiografico. D’Ercole ha avuto una brutta distorsione,  non so quando potrà recuperare”

Marco Calvani  (Foto Alessio Brandolini 2013), un vero galantuomo. Chapeau

Marco Calvani (Foto Alessio Brandolini 2013), un vero galantuomo. Chapeau

Avviso ai naviganti: il Poeta Guerriero Trinchieri sta conducendo i suoi giocatori esattamente dove vuole. Le strade di risalita dall’inferno sono lunghe e tortuose. Ma portano sempre alla luce. E lui sa esattamente da dove spunterà. Secondo noi, avverrà nel  modo, nel tempo e nel luogo più inatteso che ci sia.

F.B.P.