Green - Foto AC - www.pallacanestrovarese.it

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Due partite in Toscana in cui la Cimberio Varese deve provare a riprendersi in mano il fattore campo, Montepaschi Siena permettendo.

 

 

 

 

 

 

 

SIENA.  Sarà contento Vitucci che non si deve spaccare il capello in quattro per prendersela con gli arbitri per quel contatto sul tiro finale di Bobby Brown che è stato giudicato non falloso e ha permesso alla Cimberio di presentarsi stasera al Palaestra (ore 20:10 diretta Raisport 1) in situazione di apparente parità: 1-1. Altri problemi ha il tecnico veneziano, che come molti ha avuto diverse sensazioni: che i lombardi debbano fare un ulteriore salto di qualità rispetto agli avversari, che il risultato finale della stagione regolare possa rivelarsi bugiardo e che la supremazia manifestata da Varese sia tutta da dimostrare. A se stessa e ai tiri liberi, più che alla media scadente da tre punti e al contatto non sanzionato, la Mens Sana deve ascrivere una sconfitta in gara2 che è stata a un passo da un clamoroso risultato che avrebbe inciso sulla serie. Questione anche di concentrazione (che vale anche nel campo avversario) visto che reggere il ritmo di giocare ogni due giorni non permette né di smaltire le scorie fisiche e tanto meno la stanchezza mentale. Le letture erano buone, i tiri aperti e l’allenamento a porte chiuse di mercoledì pomeriggio sarà certamente servito a correggere tante piccole cose, perché non puoi sempre sperare che Dunston si metta fuori partita da solo come successo martedì al PalaWhirlpool.

Una gara2, televisivamente parlando, tra Cimberio e Montepaschi che ha fatto registrare, secondo i dati diffusi da Legabasket,  un ascolto medio di 203.756 con uno share 0,74% e 835.106 contatti: il 5° miglior risultato della stagione. Certo un prodotto che la Rai non pubblicizza al meglio, e che comunque gode in questo momento della stagione del fatto che quasi tutti i campionati minori si sono conclusi e l’attenzione del pubblico si concentra sull’evento principale. Diciamo anche che l’arrivo di Recalcati, obbligato a una certa diplomazia visto che ha vinto lo scudetto con tutte e due le squadre in campo, ha elevato il tasso di competenza tecnica della telecronaca, il che non guasta. Anche stasera a Siena si prenderà la sua dose di applausi meritati.

Varese è chiamata a una grande impresa, visto che in gara1 ha perduto il fattore campo. Veramente grande perché la Mens Sana è a quota 39 vittorie interne nelle gare di playoff (infatti l’ultima sconfitta interna è di 6 anni fa esatti: il 30 maggio 2007 la Lottomatica di Repesa vinse a Siena per 74-88). Primato appannaggio di Marco Carraretto che queste gare le ha giocate tutte, e di Tomas Ress che ne ha disputate 35. Si dirà che i record sono fatti apposta per essere battuti, ma questo deve dare il senso dello spessore che la truppa di Vitucci dovrà esprimere stasera. Serata in cui arbitrano i signori Saverio LANZARINI (1 gara in stagione arbitrata alla Montepaschi, con sconfitta in casa dell’EA7), Tolga SAHIN (4, 2v e 2s) e Luca  WEIDMANN (4, 3v e 1s).  Speriamo che, come i loro colleghi a Cantù ieri sera, continuino a sanzionare i passi di partenza come andiamo scrivendo da inizio stagione, per riportare il gioco alla migliore espressione tecnica, e non solo di potenza muscolare, che dopo un po’ stanca e fa irritare gli spettatori.

LE STATISTICHE. CIMBERIO VARESE – MONTEPASCHI SIENA 40-39 (27-12 a Siena) Vitucci-Banchi 6-9 Vitucci-Siena 6-14 / Banchi-Varese 7-6 . STATISTICHE SCONTRI DIRETTI STAGIONALI Top punti: Green 82, Brown 92 Top rimbalzi: Dunston 35, Sanikidze 27 Top assist: Green 33, Brown 21 Plus/Minus: +23 Sakota, -53 Polonara; +36 Brown, -30 Sanikidze Nella storia dei play off, 13 le sfide tra la 1° e la 5° classificata in regular season: 7-6 il bilancio (la 1° di regular season ha vinto le ultime 4 volte). Varese ha perso 3 volte da 1° contro la 5°: nel 1979 (1-2 vs Milano), nel 1981 (0-2 vs Virtus Bologna), nel 1988 (1-2 vs Pesaro) 4 vittorie e 6 sconfitte per Varese nelle serie di semifinale; 7-1 il bilancio di Siena, che ha perso solo nel 2003 contro Treviso, poi 7 successi (23-4 il bilancio delle singole gare compresa anche Gara1 2012/13).