Alessandro Giuliani (foto newbasketbrindisi.it)
Annullata, per la momentanea indisponibilità di qualcuno dei soci, la conferenza stampa prevista per ieri ancora tutto tace in casa Enel Basket. Si attendono novità a proposito del nuovo assetto societario, il presidente Marino ha a tal proposito più volte dichiarato che si sta cercando di allargare il numero dei soci, prendendo spunto da realtà come Varese e magari come Montegranaro che da ieri sembra aver dissipato le nubi che si addensavano fosche sul suo orizzonte, varando una forma di azionariato diffuso con quote sociali anche piccolissime (poche migliaia di euro). Poche certezze però , ad oggi, in casa New Basket Brindisi: innanzitutto la conferma della sponsorizzazione Enel anche per la prossima stagione e non è certo cosa da poco ; il rinnovo del contratto per tutto lo staff tecnico, con coach Bucchi riconfermato a furor di popolo già in inverno; la Conferma del Direttore Sportivo/Scout Renato Nicolai; il rinnovo del contratto col centro Cedric Simmons, in fondo il giocatore più continuo di tutti, favorito ancor più dal suo “prezioso” passaporto Bulgaro; i contratti in essere con Zerini e Formenti, che però al momento non è ancora confermato che restino comunque ed in ultimo la sicura partenza di Capitan Ndoja, sacrificato sull’altare della formula 4+3+5 che certamente verrà adottata da Brindisi nel prossimo campionato. Interrogati, gli addetti ai lavori rispondono che tutto ancora tace perchè il prossimpo campionato partirà più tardi, il 14 ottobre,a causa dei campionati europei e perchè la prima mossa per la società di contrada Masseriola sarà in ogni caso la firma del GM che andrà a sostituire il dimissionario, solo perchè vuol godersi la meritata pensione, Santi Puglisi. Non è un mistero per nessuno che, dopo le forti pressioni dei giorni scorsi, si stia cercando di stringere con Alessandro Giuliani, oggi GM di Verona ma lo scorso anno a Brindisi in veste di scout. Giova ricordare che Giuliani fu lasciato partire , molto a malincuore, solo per esaudire il suo legittimo desiderio di tornare a casa, la famiglia vive a Verona, in un momento delicato come la nascita di un figlio. Felicemente superato questo ostacolo anche la “non promozione” di Verona, subito eliminata nei play-off di LegA2 quindi dalprossimo campionato di fatto un club dilettantistico, sembra far di tutto per favorire il ritorno del dirigente sull’Adriatico. Ore decisive quindi per assicurarsi i servigi dell’attuale dirigente scaligero che ricordiamo assemblò la squadra della promozione e, prima di lasciare Brindisi, diede delle dritte importanti per la composizione del roster che ha condotto l’Enel ad una tranquilla salvezza quest’anno. Nell’attesa dell’accordo, non vengono comunque lasciate inesplorate altre strade ed in ogni caso il DS Nicolai è sempre attento a tutto quel che si muove, o sembra muoversi, nel mercato globale del basket.
