LENOVO CANTU’
SMITH 5: Poca lucidità e tanta fatica contro un Gentile che lo mette in difficoltà con la sua verve.
LEUNEN 5,5: Sbaglia l’impossibile litigando con i ferri del Pianella, da una grossa mano a rimbalzo e si riscatta in parte con la tripla che sembra rimandare tutto all’overtime.
MAZZARINO 5,5: Qualche scelta coraggiosa del capitano che trova un assist prezioso nel finale, poi sulla sirena l’ingenuità del fallo su Marzaioli che costa la partita ai biancoblu.
TYUS 6,5: Un disperato Trinchieri lo inserisce nel finale e viene ripagato da una buona dose di energia ed intimidazione.
TABU 5,5: Come Smith ci capisce poco della difesa casertana e soffre i piccoli avversari.
ARADORI 7: Faro assoluto dell’attacco biancoblu l’ex senese segna un tap-in rabbioso a fine terzo quarto che sembra cambiare l’inerzia della gara.
CUSIN 4,5: Legnoso, sempre poco reattivo, una macchina inceppata che rappresenta al meglio il momento negativo di una Cantù irriconoscibile.
MANCINELLI 5: Un canestro fortunoso sembra rimetterlo in partita ma è un cameo in una partita ricca di errori ed incertezze.
SCEKIC 5: Soffre contro ogni avversario, viene anche graziato nel finale quando commette un fallo evidente che può costare la sconfitta.
JUVE CASERTA
Stefano Gentile decisivo anche a Cantù (Fonte Italianews24.net Foto: Gennaro Buco)
MORDENTE 5: In una serata magica per la Juve stecca solo l’ex milanese. Nervoso e beccato dal pubblico di casa esce di scena dopo un fallo tecnico.
MARESCA 5,5: Impreciso al tiro non riesce mai ad entrare in modo positivo nel match.
MICHELORI 6,5: Non riesce nemmeno a saltare il classico foglio di giornale ma è un manuale di esperienza e mestiere. Sue le ultime zampate che lanciano Caserta in paradiso.
MAVRAIDES 6,5: Qualche sbavatura in attacco ma anche un canestro di classe che da ossigeno puro ai bianconeri.
AKINDELE 6: Nel momento migliore, quando sembra dominare in area colorata, si fa affibbiare un sacrosanto quanto puerile antisportivo su Cusin che rischia di mandare in frantumi il capolavoro dei ragazzi di coach Sacripanti.
MARZAIOLI 7: Due canestri di grande coraggio e, soprattutto, il libero decisivo a tempo praticamente scaduto con addosso la pressione ed i fischi assordanti del Pianella rappresentano un sogno che diventa realtà.
GENTILE 6,5: Gioca con grande personalità e senza paura, allarga il campo con sapienza amministrando con intelligenza il finale difficile.
JELOVAC 7: Letteralmente il faro dell’attacco bianconero nella prima frazione, mette le due triple che danno il primo vero break agli ospiti.
