Era il match da non perdere per entrambe le squadre, all’overtime la spunta la Betaland Capo d’orlando per una sola lunghezza, 90 a 89. Bruno Fitipaldo MVP del match, si dimostra uomo di qualità e grande fosforo spaccando in due la difesa avversaria (10 assists) e percuotendo la retina con la precisione di un killer 10/14 dal campo con 6/8 da 3p per 33 pt. totali e 44 di valutazione. La Germani Leonessa ha provato a contenerlo con un ottimo Michele Vitali che si è fatto apprezzare anche in attacco con 16 pt, ben sorretto dalla coppia Moore-Landry (13 pt e 22 pt.), ma sotto canestro la pessima serata di Berggren (3 pt. con 20% dal campo e -3 di val.)  ha messo a nudo tutti i limiti della compagine bresciana, nonostante l’innesto di Burns che comunque ha dato il suo contributo (13 pt. in 23 min.). L’Orlandina si è presentata a Montichiari in formazione d’emergenza, Diener e Nicevic in panchina per onor di firma e Perl e Berzins nemmeno a referto, ma con un gioco fatto di ripartenze e scarichi sugli esterni, Archie 20 pt. è stata in grado di reggere per ben 45 minuti e non ha mai concesso ai padroni di casa più di 5 punti di vantaggio e a 7 sec. dalla sirena ha affondato il colpo del ko con una giocata Stojanovic-Delas che ha ammutolito il PalaGeorge e ha permesso alla Betaland di portare a casa due punti pesantissimi in chiave salvezza. La compagine guidata da Di Carlo, come dichiarato nel post-partita non si può sapere in questo momento dove potrà arrivare, ma dopo la magnifica prestazione in terra lombarda forse può aspirare anche a qualcosa di più nobile della semplice salvezza. Di seguito i commenti dei due coach dalla sala stampa.