Austin Freeman, 27 punti per lui contro Caserta (Foto: Carmelo Signorino 2014)
Capo d’Orlando – Al termine di una partita bruttissima, l’Upea Capo d’Orlando batte la Pasta Reggia Caserta e conquista un’importantissima vittoria, la prima stagionale in casa, in ottica salvezza. In un match ricco di errori da entrambe le parti, i paladini conquistano i due punti più con il cuore che con la tecnica.
Al PalaFantozzi l’Upea, ancora priva di Flynn e Bianconi, si schiera con Pecile, Freeman, Burgess, Archie e Hunt. Coach Markovski, debuttante sulla panchina di Caserta, risponde con Moore, Gaines, Young, Michelori e Howell. Gli ospiti partono forte e vanno subito sul 6-0. Il primo canestro siciliano è di Freeman, che insieme ad Hunt contribuisce a tenere a contatto i suoi. Howell fa la voce grossa sotto i tabelloni, ma le bombe di Archie e Burgess danno il primo vantaggio all’Upea (12-10). La posta in gioco è alta e le due squadre non riescono a trovare buone soluzioni in attacco. La bomba di Scott fissa il punteggio del primo periodo sul 12-13. Nel secondo quarto la situazione non cambia. Le squadre continuano a perdere palloni sanguinosi. Young, capocannoniere del campionato, prova a trascinare Caserta, ma Archie e Pecile rispondono ai canestri dell’ala ex-NBA. I liberi di uno spento Freeman permettono all’Upea di chiudere in vantaggio il primo tempo (30-28).
Dopo l’intervallo 6 punti consecutivi di Gaines portano avanti gli ospiti, ma Freeman entra in partita e risponde con un parziale di 8-0. Caserta, con Howell infortunatosi sul finire del secondo periodo, trova in Scott l’uomo in più. Il numero 34 mette due bombe importantissime e, insieme a Young, si mette sulle spalle l’attacco ospite. La partita è equilibratissima. Nicevic schiaccia dopo una bella virata in area e, con l’1/2 ai liberi di Archie, il terzo periodo finisce 45-46. L’ultimo quarto inizia ancora con il canestro di Gaines a cui risponde Burgess. I canestri di Young e Michelori portano il vantaggio ospite a 6 punti (47-53 al 33′), costringendo Griccioli al timeout. Il pubblico del PalaFantozzi vede gli spettri dell’ennesima sconfitta casalinga, ma dopo il timeout capitan Soragna mette la bomba del -3. L’ambiente si scalda, Young vuole strafare e finisce col perdere palloni pesanti. Dall’altra parte si infiamma ancora Freeman, che firma un altro parziale di 7-0, portando ancora avanti l’Upea (57-53 al 35′). Scott mette l’ennesima bomba, ma ancora Freeman va a segno. Ai canestri di Gaines e Michelori, l’Orlandina risponde con la vecchia guardia Nicevic e Soragna. L’ultimo minuto inizia sul 63-61. Young perde l’ennesimo pallone, Freeman subisce fallo e realizza entrambi i liberi. Dall’altra parte Michelori fa 1/2 e Soragna, sul fallo sistematico di Caserta, chiude il match. Finisce 68-64.
Teo Soragna, capitano dell’Upea, MVP della partita (Foto: Carmelo Signorino 2014)
L’Upea vince la prima partita casalinga della stagione, dopo un match sicuramente non pregevole sul piano tecnico. Caserta lotta ma non riesce ancora a trovare la prima vittoria in campionato.
MVP – Austin Freeman chiude la partita con 27 punti, tra cui due parziali decisivi per la vittoria finale. Ma la prestazione di Matteo Soragna è stata da capitano vero: una bomba nel momento più buio dell’Upea, il 100% dal campo nel quarto periodo, ottime giocate difensive e i liberi della sicurezza.
Upea Capo d’Orlando – Pasta Reggia Caserta 68-64 (12-13; 18-15; 15-18; 23-18)
Upea Capo d’Orlando: Freeman 27, Archie 12, Soragna 9. Rimbalzi 32 (Archie e Hunt 7). Assist 8 (Soragna e Basile 2).
Pasta Reggia Caserta: Young 20, Gaines e Scott 14, Michelori 10. Rimbalzi 31 (Young 9). Assist 18 (Mordente 6).
Foto: Carmelo Signorino 2014