Doron Perkins (foto R.Caruso)

CASERTA – La Juve, dopo l’impresa on the road di Pesaro, cede in casa contro la rocciosa Bennet. Le percentuali di tiro di Smith e soci, pessime all’intervallo (5/17 da due e 3/10 da tre), non migliorano nella ripresa e Manuchar Markoishvili, in grande forma, punisce la Otto con una prestazione da 18 punti (6/12 da due, 2/3 da tre) e 14 di valutazione. Coach Trinchieri trova l’ottima serata di Perkins (20 punti, 11 rimbalzi e 26 di valutazione) ed una difesa asfissiante di Leunen su Smith. la Juve paga la scarsa vena di Collins (2/8 da due e 2/7 da tre), Righetti (0/3 dal campo) e Bell (2/9 dal campo).

I Quintetti:

Otto Caserta: Collins, Bell, Maresca, Smith, Stipanovic

Bennet Cantù: Cinciarini, Mazzarino, Micov, Leunen, Marconato

LA CRONACA:

Otto e Bennet si sfidano a viso aperto ed i ritmi sono subito alti. Collins e Perkins prendono per mano le due squadre ed il punteggio rimane in equilibrio (12-10 dopo 6:30). Sacripanti fa ruotare gli esterni inserendo Righetti che riesce a conquistare tiri liberi in serie. La difesa bianconera inizia a salire di intensità e per Cantù la via del canestro diventa improvvisamente tortuosa. La prima frazione si chiude sul 18-15 con un tiro fortunoso di Perkins a fil di sirena.

Il coach di casa, considerati gli impegni ravvicinati, fa ampio ricorso alla panchina cercando di distribuire i minuti per dar fiato a tutti. Sette punti di Markoishvili portano gli ospiti con la testa in avanti (19-22). La Juve si intestardisce nelle soluzioni dalla lunga distanza e solo un canestro dal cuore dell’area di Stipanovic interrompe la lunga emorragia (21-24). Coach Trinchieri alza un muro difensivo che i padroni di casa non riescono a scardinare. Quando Sacripanti chiama time out, a 1:08 dall’intervallo lungo, il parziale è di 3-15 per i lombardi (21-30). Il quarto si conclude sul 24-32 con la preghiera di Collins che non è accolta dagli Dei del Basket.

Alla ripresa delle ostilità, la Juve continua a tirare male sia dal campo che dalla linea dei liberi e Markoishvili, in serata di grazia, la spinge fino al -15 (29-44). I ferri del Pala Maggiò restituiscono al mittente ogni tentativo dei bianconeri che provano a ricucire il divario accompagnati dal tifo casalingo. La Otto butta via, però, un paio di possessi che avrebbero potuto cambiare l’inerzia del match e Brunner non perdona (39-52 alla fine del terzo periodo).

Con Andre Collins a corrente alternata a causa di un leggero strappo, Jakub Kudlacek si mette in mostra in cabina di regia difendendo bene su Perkins. La Bennet  non cede di un millimetro e mantiene la partita salda tra le mani. Il vantaggio dei canturini è costantemente sopra la doppia cifra ed il terzo quarto scivola via senza particolari patemi. Finisce 58-75.

CONFERENZA STAMPA:

Sacripanti: “Noi oggi abbiamo giocato con una squadra che avuto tutto più di noi sotto il profilo dell’intensità e della fisicità. Siamo arrivati stanchi a questo match. Charlie Bell aveva problemi fisici, Collins ai flessori e Fletcher era fuori per problemi alla caviglia. Siamo stati privi di energia e fisicità e la partita è stata la fotografia di tutto questo. Abbiamo pagato lo sforzo di Pesaro. Siamo pochi in rotazione e quelli che ci sono devono stare bene per rendere al meglio. Cantù gioca un’ottima pallacanestro, hanno mosso bene la palla e ci hanno sovrastato a livello fisico. Abbiamo sbagliato tanti tiri ed eravamo sotto in ogni ruolo. Ci hanno colpito quando eravamo senza il lungo buttando la palla dentro e Perkins ha fatta una grande partita. Siamo stati inferiori.”

Trinchieri: “Non è facile giocare ogni tre giorni. Noi siamo un po’ più abituati per via dell’Eurolega. Non siamo stati scintillanti ma non era quello l’obiettivo. Siamo riusciti a portare a casa una vittoria su un campo difficile. Una delle chiavi è stata la difesa di Leunen su Smith che è tra i migliori attaccanti , tra i lunghi, del campionato insieme a David Andersen”

OTTO CASERTA – BENNET CANTU’ 58-75 (Parziali: 18-15; 24-32; 39-52)

OTTO CASERTA: Collins 10, Doornekamp 5, Smith 14, Bell 6, Maresca 7,  Righetti 3, Cefarelli n.e., Marzaioli n.e., Stipanovic 6, Moretti n.e., Loncarevic n.e..Kudlacek 7 All. Sacripanti

BENNET CANTU’: Micov 10, Markoishvili 18, Leunen 9, Marconato 2, Mazzarino 6, Perkins 20, Diviach n.e., Shermadini 4, Cinciarini n.e., Bolzonella n.e., Brunner 6, Basile n.e.,

ARBITRI: Lamonica, Duranti, Vicino

Spettatori: 3.613 Incasso: € 20.886,00