Meo Sacchetti alla Dinamo fino al 2018!

Come promesso nella conferenza di martedi scorso l’annuncio del Presidente Sardara è arrivato puntuale durante il workshop “Come creare una squadra vincente”, presso il Sardegna Store di Milano. Pochi minuti fa è stato annunciato la proroga del contratto di Meo Sacchetti fino al 2018.   Una conferma d inserirsi in un più ampio contesto societario di programmazione quinquennale.

“E’ un grande onore per me e per noi. Si tratta di un contratto che non prevede clausole di uscita, noi contiamo di progettare una crescita che parta da determinati principi a valori” ha affermato il presidente Stefano Sardara fra gli scroscianti applausi del pubblico.

Ecco le parole del  presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara riportate nel comunicato ufficiale della società: “Il gm della Montepaschi Siena Ferdinando Minucci è purtroppo a letto con la febbre e non potrà essere presente. La giornata di oggi è una di quelle in cui il basket prova a dimostrare di avere le qualità per essere qualcosa di più della semplice partita sul parquet. Bello fermarsi un attimo e mettere in campo le nostre conoscenze e confrontarle per crescere. A breve partiremo con i lavori, prima piccola incursione: Dinamo 2018. Partendo da quel che stiamo facendo già oggi, il nostro obiettivo è essere una società di basket ma anche commerciale. In cinque anni puntiamo a poter ragionare dal punto di vista sportivo ed economico: non ho il pensiero di cosa sarà , ma con la certezza che una stagione, anche se fatta di up & down, ci sarà. Prima pietra: Meo Sacchetti – parte il video dedicato al coach biancoblu, contenente alcune delle più significative immagini del tecnico di Altamura a contatto con la sua Sassari – firma per la Dinamo Banco di Sardegna sino al 2018, un grande onore per me e per noi.  A questa tavola rotonda persone che abbiamo cercato con il lanternino, persone che possono darci tanto”. Dinamo 2018: Ca semus pius de unu giogu! “Siamo più di un gioco, e vogliamo dimostrarlo” è la chiusura del presidente Stefano Sardara, che saluta e ringrazia gli ospiti.