EA7 Emporio Armani Milano

Alessandro Gentile, ottimo contro Brindisi (Foto: Savino Paolella)

Alessandro Gentile, ottimo contro Brindisi (Foto: Savino Paolella)

Gentile: 7,5. Partita che dimostra quanto può essere decisivo pur non andando oltre le righe (o forse proprio per questo): 13 punti con 1 solo errore al tiro, 5 rimbalzi, 4 assist, 3 recuperi e 2 sole palle perse, entrambe nei primi minuti di gioco.
Gigli: sv. Solo 3 minuti a partita conclusa già da tempo.
Cerella: 6. Fa il suo lavoro, facendo rifiatare Langford e difendendo discretamente sugli esterni avversari.
Melli: 5,5. Serata di pausa per il ragazzo reggiano, parso poco coinvolto (anche da se stesso) in attacco e meno presente del solito a rimbalzo.
Hackett: 5. È la sua peggior partita in maglia biancorossa, ma, per sua fortuna, Jerrells è più che in serata, e questo non fa pesare la sua “assenza”.
Kangur: 5,5. Continua a sparacchiare da lontano (1/4 stasera), ma fa vedere qualcosina in più rispetto alle ultime uscite.
Langford: 8,5. Semplicemente pazzesco. Anche stasera, ventello con due soli errori al tiro (3/4 sia da due che da tre) e un eloquente +28 di plus/minus.
Samuels: 5,5. Difficile da giudicare: l’impegno ce lo mette, è fuor di dubbio, ma continua a non incidere, alternando buone giocate di potenza sopra il ferro a errori grossolani.
Wallace: 5,5. Insieme a Melli e Kangur, completa il trio di “numeri 4” poco sotto la sufficienza. In tre, fatturano 11 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, una gara discreta se fossero le cifre di un giocatore solo.
Lawal: 5,5. Qualche balzo sopra il ferro dei suoi e poco più.
Moss: 7. Non si vede più di tanto ma, come sempre, quando conta c’è.
Jerrells: 8,5. L’altro artefice della vittoria insieme a Langford. È probabilmente la sua miglior gara a Milano: 20 punti con 3/4 da due e 4/5 da tre, entra quando Hackett commette prematuramente il secondo fallo nel primo quarto e convince così tanto che non esce più fino all’intervallo.

Enel Brindisi

Todic, il migliore dell'Enel nel primo tempo (Foto: Savino Paolella)

Todic, il migliore dell’Enel nel primo tempo (Foto: Savino Paolella)

James: 6,5. L’unico che prova a dare un minimo di scossa alla squadra ospite nella ripresa, mettendo in difficoltà anche un eccellente difensore come Moss.
Todic: 6,5. Nel primo tempo è l’unico a creare qualche grattacapo alla difesa milanese; sparisce però completamente nel secondo tempo.
Bulleri: 6. Solo una tripla in 4 minuti per l’ex biancorosso.
Formenti: 5,5. Undici minuti in campo senza combinare granché.
Dyson: 5,5. Gioca un primo tempo senza infamia e senza lode, poi sparisce nel terzo quarto e aggiusta il tabellino con 9 punti (su 16) nel garbage time.
Lewis: 5,5. Mezzo punto in più per la doppia cifra, anche se segna soprattutto a partita già compromessa, e quasi esclusivamente dalla lunetta (2/10 dal campo).
Chiotti: 5. Altro ex che incide ben poco, con solo un canestro nel primo quarto e 11 minuti totali sul parquet.
Zerini: 5. Fatica su entrambi i lati del campo contro il maggior talento e la maggior fisicità dei pariruolo avversari.
Snaer: 4. Solo 4 punti, per di più nell’ultimo quarto. Inesistente.
Campbell: 4,5. Solo un gioco da tre punti in 15 minuti sul parquet.