Sidigas Avellino – Sutor Montegranaro 72-82

La Sutor Montegranaro espugna il PaladelMauro battendo la Sidigas Avellino con il punteggio di 82-72 in un’incontro valido per la 1° giornata del girone di andata di serie A1. Avellino torna a giocare la prima di campionato in casa dopo tre stagioni, ma è un inizio amaro per la Sidigas. Ottima prova invece della Sutor che conduce dall’inizio alla fine e dimostra di avere una buona organizzazione di gioco.

Starting Five. Avellino: Mavraides, Shakur, Richardson, Dragovic e Johnson. Montegranaro: Di Bella, Cinciarini, Slay, Burns e Mazzola.

Parziali: 13-22 ; 24-21 ; 8-17 ; 29-22

Tabellino:

Avellino: Warren 7, Richardson 23, Spinelli 13, Mavraides 0, Dragovic 11, Shakur 10, Johnson L. 4, Ebi 6.

Montegranaro: Steele 0, Cinciarini 15, Slay 15, Campani 3, Di Bella 8, Mazzola 7, Johnson K. 4, Freimanis 13, Burns 17.

Coach Valli

Inizio di partita molto sofferto per la Sidigas Avellino che con Shakur nel ruolo di play non riesce a produrre gioco. Ne approfitta la Sutor che con la tripla di Di Bella è già avanti 10 a 4. Dragovic e Richardson provano a riportare sotto Avellino, ma Montegranaro ha un’ottima circolazione di palla e trova sempre tiratori liberi. Entra in campo Warren per un evanescente Shakur, ma la guardia americana non riesce a cambiare l’inerzia del match e quando Burns segna la tripla del 20 a 10, coach Valli chiama timeout. La Sidigas continua ad avere difficoltà nella costruzione del gioco e così a cavallo dei due quarti entra in campo Valerio Spinelli. Con il play puteolano in campo si incomincia a vedere qualche buona azione irpina, anche se all’inizio della seconda frazione Montegranaro si porta sul +12 grazie a cinque punti consecutivi del neo acquisto Freimanis. Gli irpini però ora hanno un altro atteggiamento e questo va a vantaggio della partita che diventa bella. Spinelli sembra essere la soluzione ai problemi irpini almeno fino a quando Shakur non capirà che il pallone ogni tanto va passato. Avellino poco alla volta prova a riprendere la partita, ma Montegranaro continua a segnare, soprattutto dalla lunga distanza (7 su 13 all’intervallo lungo). Recalcati ha però un problema falli visto che sia Slay che Mazzola si sono dovuti accomodare in panchina dopo aver commesso la terza infrazione. In campo però ci sono Burns e Freimanis che realizzano con continuità (20 punti in due) e la Sutor dopo i primi due quarti è avanti 43 a 37.

Al ritorno in campo coach Valli riprova ad affidare le chiavi della squadra a Mavraides, che però non riesce a mettere in ritmo i compagni. Richardson e Shakur riportano Avellino sul -3, ma i canestri irpini sono più frutto di iniziative personali che di una vera organizzazione di gioco. In difesa poi gli irpini spesso si dimenticano qualcuno sotto canestro che può comodamente segnare, oppure concedono secondi tiri agli avversari. In particolare Linton Johnson sembra solo l’ombra dello splendido giocatore visto nella scorsa stagione. Entra Spinelli, ma questa volta il suo ingresso non sembra portare benefici alla squadra che subisce un parziale di 8 a 0 e ritorna al doppio svantaggio (44 a 55). Valli prova a dare un maggior peso sotto canestro con Ebi, ma Avellino ha enormi difficoltà a fare canestro (solo 8 punti nel terzo quarto) mentre Montegranaro senza strafare raggiunge il +15 e dal pubblico irpino arriva qualche fischio. Dragovic segna una tripla all’inizio dell’ultima frazione, ma la Sidigas non sembra avere le energie per recuperare una partita che l’ha vista inseguire dal primo minuto. Montegranaro gestisce con tranquillità l’ampio vantaggio e quando Avellino prova ad avvicinarsi, ci pensano i soliti Freimanis e Cinciarini a tenere a distanza di sicurezza gli irpini. Spinelli in penetrazione realizza il -10, ma orami è troppo tardi e Montegranaro espugna il PaladelMauro.

La Sidigas vista questa sera merita i fischi del PaladelMauro. L’assenza di Dwight Hardy non può essere l’unica spiegazione alla prova incolore di alcuni giocatori irpini. Shakur non sembra in grado di tenere le redini della squadra, ma quello che veramente è mancato è lo spirito di gruppo che negli anni passati era diventato un marchio di fabbrica.

Montegranaro è stata agevolata dalla prestazione di alcuni giocatori di Avellino, ma avuto il merito di giocare una buona pallacanestro. L’inserimento del nuovo arrivato Freimanis (13 punti per lui dopo soli 2 allenamenti con la nuova squadra), dimostra il buon lavoro svolto finora da coach Recalcati.

Peggiore: Johnson. Una serata da dimenticare per il centro irpino che sembra fuori dai meccanismi di gioco, soprattutto nella fase offensiva.

Migliore: Cinciarini. Prova di carattere per la guardia di Recalcati che nonostante la non eccellente percentuale al tiro, riesce spesso a fare la cosa giusta al momento giusto.