Pistoia affronterà questo pomeriggio la trasferta più corta del campionato a Casalecchio di Reno, posta al confine con la città toscana, per affrontare, da capolista, le V nere bolognesi, una formazione che ha scritto la storia del basket italiano. Evento unico ed inatteso che porterà in Emilia un migliaio di tifosi pronti a sostenere la squadra in quello che potrebbe essere definito, prendendo in prestito un termine calcistico, il derby dell’Appennino. In casa biancorossa si è vissuta una settimana con un occhio alla palestra e l’altro all’infermeria, strapiena dopo la gara contro Varese. E’ coach Esposito nella consueta conferenza stampa pre-partita a farci un punto della situazione:
” Prima di tutto sono veramente contento perché avrò tutti i miei giocatori a disposizione per la difficile trasferta bolognese. I tempi di recupero si sono allungati tanto che all’inizio della settimana non speravo di poter recuperare tutti. Invece alla vigilia di un tour de force che ci vedrà impegnati in tre partite in otto giorni, seppur un po’ acciaccata, potrò disporre della squadra al completo. Dovremo cercare di gestire nel miglior modo possibile questa situazione. Oggi ci troveremo di fronte una squadra che fa della difesa, della fisicità e dei rimbalzi il proprio punto di forza e dovremo cercare di giocare in modo intelligente andando ad attaccare in situazioni ben mirate. Difensivamente tutti saremo chiamati ad uno sforzo maggiore perché ci troveremo davanti giocatori con una stazza fisica superiore alla nostra che ci imporranno di essere efficaci ai rimbalzi per permetterci di alzare la velocità del gioco. Su questo abbiamo insistito soprattutto nelle ultime quarantotto ore e sono soddisfatto del risultato ottenuto “
- Credi che la diversa situazione di classifica possa influire sull’impatto delle due squadre alla partita dando a Bologna qualche stimolo in più ?
” Le maggiori o minori motivazioni dettate dalla situazione della classifica sono chiacchere da bar: uno staff ed una squadra preparano sempre le partite per vincerle ogni volta con la stessa pressione perché nessuno ci sta mai a perdere. Ognuno può trovare i suoi stimoli: chi per migliorare la propria prestazione, chi per raggiungere la salvezza prima possibile, chi per qualificarsi alle finali di coppa Italia, insomma le motivazioni per vincere non mancano mai “
- Torni a Bologna dove hai giocato tanti anni fa e dove trovi Michele Vitali un giocatore che non hai mai nascosto di ammirare ….
” Parlando di Bologna rispetto ai miei tempi viviamo un’altra pallacanestro ed un’altra Virtus. Rimangono i bei ricordi di derby e di amicizie che ho vissuto in quella città ma fanno parte di un’altra epoca per potermi dare particolari stimoli ed emozioni. Vitali è uno dei giovani più interessanti che ci siano in Italia, un giocatore che può dare una mano al basket italiano e per il quale stravedo sia come persona che come giocatore. Quando si accende lui sono dolori: speriamo che aspetti lunedì a farlo !! ( ride ndr ) “
- Oltre mille persone partiranno da Pistoia alla volta della Unipol Arena …
” La presenza di tantissimi tifosi a Bologna dimostra che abbiamo qualcosa che viaggia sempre con noi: il miglior sesto uomo del campionato. E’ bellissimo quando alziamo gli occhi e vediamo quella macchia biancorossa. Ci fa molto piacere ed i ragazzi lo avvertono e ne parlano continuamente anche ai parenti lontani: il papà di Kirk è arrivato dall’America desideroso di riabbracciare il figlio ma anche curioso di vedere il tifo pistoiese di cui Alex gli parla continuamente “
- Tre partite in otto giorni sono difficili da preparare ?
” Durante questo tipo di settimane, una parte dello staff si porta avanti con i video e con lo scouting. Hai ancora un po’ di tempo per piccoli aggiustamenti tattici difensivi mentre dal punto di vista fisico e tecnico il lavoro lo hai già fatto prima e grossi cambiamenti non ne puoi più fare. Puoi al limite aggiustare qualcosina sempre a livello difensivo, ma nulla più. “
Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati