Pistoia contro Pesaro è entrata nella storia del basket italiano. Dopo 3 OT la spuntano i toscani per 115-110. Queste le parole del coach della GiorgioTesi Group Paolo Moretti il giorno dopo l’impresa.

Tre supplementari. Nella storia della pallacanestro italiana ci sono solo altri quattro match che hanno avuto bisogno di tre extra time per trovare un

vincitore finale in uno scontro di campionato: Biella – Fabriano (2003), Siena – Roma (2007), Bologna – Montegranaro (2009), Bologna – Cremona (2010). A queste si aggiunge da ieri la gara Pistoia e Pesaro.
Iniezione di fiducia per il gruppo allenato da coach Paolo Moretti. I toscani sono la matricola di questo campionato, con la vittoria di ieri però lanciano un bel segnale di presenza al gruppo che in stagione sta lottando per la salvezza. Queste le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore aretino neppure 24 ore l’impresa realizzata al PalaCarrara.

Moretti (Foto S.Paolella 2013)

Paolo Moretti (Foto S.Paolella 2013)

Coach Moretti che sensazioni il giorno dopo?

Quella di ieri è stata un bella partita, emozionante, in cui le due squadre si sono combattute onestamente e seriamente con il massimo impegno nella voglia di spuntarla l’una sull’altra. E’ stata una partita bella e straordinaria.

Come immagina questo lunedì per il suo gruppo?

I ragazzi hanno meritato il riposo di oggi e anche quello di domani come premio speciale. Ci sono giocatori che ieri sono stati in campo per 54 minuti, chi oltre 45. Per noi è stata una vittoria fondamentale, uno scontro diretto giocato in casa e vinto ci permette di non navigare in acque mosse, ma rimanere in fase di galleggiamento.

L’impatto con la massima serie non è stato facile. Ferma restando la vittoria sfiorata nella prima giornata, crede Pistoia sia in grado di mandare i suoi primi segnali nella competizione?

La mia speranza, il programma che è stato pensato quest’anno, è quello di migliorare domenica dopo domenica. Il gruppo è formato da ragazzi nuovi e alla loro prima esperienza in Europa, per cui era normale trovare un impatto duro con il campionato. Rimaniamo aggrappati alle compagini che lottano per la salvezza, per questo ritengo che il nostro programma oggi sia pienamente rispettato

Da qui alla sosta natalizia quale sarà il campionato della Giorgio Tesi?

Il periodo di Natale non ci permette di tirare il fiato, ma è presto per tirare i primi conti. Sarà una fase in cui cercheremo di fare più punti possibili, per sperare in una seconda parte di stagione in cui avremo già alle spalle un buon bottino in cascina. Non sarà sicuramente facile, come noi cresceranno e miglioreranno anche altre squadre.