Caserta+Sponsor[1]Arrivata la ricapitalizzazione parziale della società, c’è una salvezza a cui pensare, seppur lontana chilometri rispetto alla Reggia. La Juvecaserta targata Pasta Reggia arriva alla sfida di domenica sera con la Reyer Venezia col morale quasi sotto i tacchi e con il roster menomato: oltre al lungodegente Henry Domercant, ancora fuori per un risentimento all’adduttore, sarà in dubbio anche Michele Vitali per un problema muscolare accusato durante la settimana. Con Michelori che può dare solo pochi minuti alla causa la sfida contro i lagunari di Charlie Recalcati, secondi in classifica, diventa ancora più difficile di quella che è. Al Taliercio la Juve di Markovski restò agganciata per più di trenta minuti alla causa, al Palamaggiò i bianconeri di Esposito cercheranno di poter rinnovare il miracolo con l’aiuto del tifo casertano; la società ha infatti abbassato drasticamente i prezzi per attirare quanta più gente possibile al palazzetto di Castelmorrone. Ecco le parole del Diablo: “Nonostante una settimana complicata per via di qualche problema fisico e per la situazione in classifica, la squadra ha comunque lavorato con grossa concentrazione, consapevole di doversi giocare contro l’Umana una ennesima partita da ultima spiaggia. Affrontiamo una squadra che è tra quelle più in forma in questo momento della stagione. Venezia può inoltre contare su uno dei roster più completi e di talento dell’intero campionato. Non è un caso che delle cinque sconfitte accusate fino ad oggi dalla formazione lagunare, quattro siano venute contro altre formazioni di prima fascia. Noi dovremo cercare di metterli in difficoltà alternando situazione offensive e difensive adeguate alle loro caratteristiche. Importante sarà l’apporto dei nostri lunghi e l’1vs1 in difesa contro le loro talentuose guardie”.

Venezia+Sponsor«Sono le partite più pericolose», Testacoda, o quasi, al PalaMaggiò tra Pasta Reggia Caserta e Reyer Venezia, e non solo per i 27 punti di differenza che ci sono in classifica. Tomas Ress lo sa, avendo vissuto tante vigilie di partite come quella che aspetta domani sera la truppa di Recalcati. «Non c’è mai niente di semplice quando giochi in trasferta, nemmeno quando affronti squadre lontane in classifica. Basta ricordare come ci ha accolto Pistoia sabato sera nel primo quarto. Mai svegliare gli avversari, il PalaMaggiò è un campo storico, l’ambiente sarà però diverso da quello di Pistoia, e noi dobbiamo approfittarne». Gruppo al completo, settimana tranquilla di lavoro, con Goss che sta proseguendo la sua scaletta di crescita personale. La Reyer punta sfruttare il doppio impegno con Caserta e Pesaro per tenere almeno alla stessa distanza Sassari e Reggio Emilia. «I rischi di queste partite sono sempre gli stessi, dettati dal sottovalutare inconsciamente gli avversari. E invece Caserta è una buona squadra con giocatori che non vanno accesi: Ivanov sotto canestro è uno che sa far male quando è in giornata, Domercant lo conosco benissimo dai tempi di Siena, con lui in campo la Pasta Reggia è una squadra da prendere con le pinze, Vitali, Mordente e Michelori hanno tanto orgoglio». La curiosità: la Reyer ha una striscia aperta di 6 sconfitte alla 23esima giornata di campionato, ma sapere in anticipo i risultati di Sassari e Reggio Emilia, potrebbero motivare gli orogranata consentire a Venezia di interrompere questa serie negativa.

(Da Venezia Andrea Furlan)