CASERTA – Lele Molin non vuole distrazioni domenica. La Pasta Reggia Caserta del coach mestrino torna al Palamaggiò dopo il naufragio nel finale di Brindisi e non vuole scherzi contro la Sutor Montegranaro, proveniente dal secondo successo stagionale on the road a Varese e vogliosa di rispettare il detto “non c’è due senza tre”. Molin ha respirato in questi giorni un’aria non particolarmente gradevole; a sua detta la partita contro i marchigiani è passata in secondo piano rispetto a chiacchiere da bar riguardanti tweet di sfogo o fantomatici nuovi allenatori del settore giovanile. Lo storico vice di Messina ha visto nella Sutor un parallelismo con una squadra che ben si conosce in Terra di Lavoro: la Juve dello scorso anno, quella abbandonata dagli americani e, nonostante i problemi finanziari, concluse il campionato in una posizione tranquilla di metà classifica (accarezzando anche i playoff per lungo tempo) disputando trenta partite di cuore e coraggio. Proprio per questo non si dovrà prendere la gara sotto gamba, metodo adatto per evitare brutte sorprese; una vittoria al Palamaggiò significherebbe cominciare nel migliore dei modi un ciclo di quattro partite determinanti per gli ultimi due posti playoff. Le possibilità esistono, è il momento di giocarsele.
MONTEGRANARO – L’impresa di Varese ha dato nuovo slancio alla Sutor, che tra le mille difficoltà, ed un roster piuttosto ridotto, comunque continua a galleggiare sopra la superficie della salvezza. Preso atto della partenza di Mayo, Recalcati, privo ormai di un terminale designato, aveva chiesto alla squadra un nuovo modo di giocare, una nuova distribuzione delle responsabilità e dei possessi offensivi, obiettivo questo in parte raggiunto già a Varese. L’esempio è stato il capitano Cinciarini, forse l’uomo più difficile da abituare ad una gestione meno individuale e più “di squadra”, che si è reso autore di una prova di grande maturità condita anche da 4 assist. Con una settimana in più di lavoro, l’allenatore della Sutor si aspetta ora di vedere altri progressi a Caserta, campo caldo, in cui non sarà facile catturare punti salvezza. Recalcati in conferenza stampa ha elogiato la squadra di Molin, eleggendola come una delle maggiori rivelazioni del campionato. Inoltre ha ordinato ai suoi di non pensare alle possibili debolezze degli avversari, come potrebbe essere il tiro da 3 (28% per Caserta in stagione). All’andata infatti i bianconeri vinsero al PalaSavelli proprio grazie ad un 50% da 3, e così l’allenatore ha preparato una gara di solidità difensiva sotto tutti i punti di vista, senza dare nulla per scontato. Vedremo come la Sutor riuscirà a fronteggiare una squadra lanciata verso i playoff, in un ambiente che si preannuncia molto caldo. È anche da qui, però, che passa la corsa salvezza di Cinciarini e compagni.
(Da Montegranaro: Alessio Berdini)
