Il presidente Iavazzi (fonte noi.caserta)

Il presidente Iavazzi (fonte noi.caserta)

A cinque giorni dallo scontro salvezza di Pesaro il patron della Pasta Reggia Caserta Raffaele Iavazzi si esprime in merito alla questione biglietti per l’Adriatic Arena con un comunicato stampa: “Abbiamo inviato a Pesaro una richiesta di biglietti in grado di poter consentire ad un gran numero di nostri sostenitori di essere presenti all’Adriatic Arena, pur nel rispetto della disponibilità dell’ampio settore ospiti, già occupato interamente in precedenti occasioni”. La voce del presidente viene fuori dopo il titolo dell’edizione pesarese del Resto del Carlino, che darebbe al tifo bianconero soltanto duecento biglietti a disposizione. Una vera miseria, conoscendo il calore casertano quando si tratta di giocarsi il tutto per tutto e ricordandosi della portata del fu BPA Palas, con una curva ospiti che può ospitare 800 persone. In un’occasione però i marchigiani aprirono le loro porte ai cugini di Montegranaro, non proprio i più amati sul territorio, con 1800 biglietti staccati per i viaggianti. Una disparità di trattamento da alcuni giustificati da degli scontri risalenti alla stagione 2006/2007, senza pensare che da quel giorno sono passati ben otto anni senza altri screzi in cui i due gruppi protagonisti ai tempi, l’Inferno Bianconero e l’Inferno Biancorosso, si sono sciolti. Iavazzi non crea però polemica e prosegue con il suo discorso: “Noi andremo a Pesaro con le nostre famiglie ed i nostri figli per cercare di raggiungere sul campo una miracolosa salvezza e sono sicuro che, nell’occasione, le tante richieste che ci pervengono dai nostri tifosi indicano esclusivamente il desiderio degli stessi di essere vicini alla squadra ed alla società, come sicuramente faranno anche i tifosi della Vuelle. In più, per i nostri sostenitori, c’è anche la voglia di rinascita di un territorio che si è sempre identificato con la sua massima espressione in campo sportivo. A prescindere dal risultato finale della partita, resta comunque che tra noi e la Consultinvest non è prevista domenica alcuna battaglia, ma solo una sana competizione sportiva. Ed il confronto non potrà diventare altro che una festa dello sport sul campo e sugli spalti”