Arriva il primo acuto in precampionato della Pasta Reggia Caserta avanti al proprio pubblico. C’è voluta una prova gagliarda dei bianconeri contro la Enel Brindisi, con il 67-62 si riscattano della sconfitta patita settimana scorsa durante il Trofeo Pentassuglia. Oltre ad un gioco finalmente incanalato verso un buon basket, ottima prova di Carleton Scott con 15 punti, 7 rimbalzi e tanto agonismo, mentre Chris Roberts è rimasto precauzionalmente in panchina nel secondo tempo per una botta presa durante la gara. Moore è apparso più convinto in alcuni frangenti della gara, ancora da rivedere il play Stefhon Hannah, 0 punti e -4 di valutazione.
Quintetti base
Caserta: Vitali, Brooks, Moore, Roberts, Hannah
Brindisi: James, Tomic, Dyson, Lewis, Campbell
Si comincia a ritmi bassi, con Caserta che ha i primi approcci di attacco ragionato. I canestri latitano dopo i primi tre minuti (2-4), Vitali accende la miccia con una tripla in uno contro uno. Bucchi opta per il pressing dopo i due falli di Hannah e i bianconeri perdono due palloni banali, time out per Molin (5-7 al 5′). La difesa lunga pugliese resta un rebus, con James che schiaccia indisturbato il 5-11. Michelori dà la solita carica difensiva e ne beneficia anche l’altra fase di gioco coinvolgendo finalmente un lungo che attrae i raddoppi, con una bella circolazione di palla che propizia le triple di Brooks e Mordente, break di 8-0 e Pasta Reggia avanti al 7′. I padroni di casa girano meglio con l’assetto più italiano e ne beneficia Roberts con un’altra poderosa schiacciata, con i liberi di Michelori e Dyson si chiude sul 19-18 ma Vitali ha tre falli in groppa.
Hannah si riprende il posto in regia, con Scott in uscita dal pino a dare tanta energia. Il numero 34 si premia con il gancio del 21 pari e l’assist in entrata a Michelori. Al 13′ Molin rischia il quintettone con Brooks da tre, l’ex Cantù appoggia al vetro il 24-23. I meccanismi difensivi cominciano ad oliarsi, al momento sbagliato si gira il ginocchio di Scott, che esce sorretto dai medici e Brindisi si mette a colpire da fuori; per il numero 34 non è nulla di grave, rientrerà poco dopo. In attacco si vedono gli sprazzi atletici che chiede la piazza: Hannah offre l’alley hoop per Roberts, poi Moore schiaccia a rimorchio e si resta in scia (33-35 al 17′). Negli ultimi minuti c’è spazio anche per Valerio Circosta, aggregatosi al gruppo dall’inizio dell’anno, si arriva all’intervallo sul 37-40.
Scott è il più in palla per i bianconeri: tripla in faccia a Lewis, poi causa il quarto fallo di James in contropiede e firma il 42 pari. Con Hannah a leggere più attentamente il gioco la Juve compie buone scelte, ma il ferro non accoglie i loro tiri. E’ solo questione di tempo, con il solito Scott a colpire da fuori per il 45-44. La difesa dei padroni di casa diventa impermeabile con Vitali e Michelori ad intercettare le linee di passaggio, ma è il numero 34 a conquistare gli affetti del pubblico con la sua dedizione alla causa. C’è tempo anche per una lezione di post basso di Michelori, la Juve inizia a scappare via lasciando Brindisi a soli sei punti segnati nel quarto, il parziale si chiude sul 53-46.
L’ultimo parziale si apre a ritmi leggeri, Scott tiene ancora il ritmo e diventa il miglior marcatore della Pasta Reggia a quota 12. Arriva anche la bomba di Brooks per il +9, anche Vitali segna per il massimo vantaggio bianconero sul +10. Quando Snaer se ne va in contropiede c’è Brooks ad arginarlo con la stoppata. Al punto più critico Brindisi ha una reazione con James e si riporta sul -6 al 36′ Molin chiama time out. Il momento no prosegue con un antisportivo a Mordente e i pugliesi tornano in parità con i tiri liberi. Ci vogliono i cuori grandi di Vitali e di un grandissimo Scott a rimettere distanza tra le parti: penetrazione vincente dell’azzurro, tripla in transizione dell’americano che mandano Brindisi a -5 ad un minuto dal termine. I due liberi di Brooks sul quinto fallo di James e il tap in di Dyson chiudono il match.
Caserta: Circosta, Mordente 7, Marini ne, Vitali 9, Tommasini ne, Michelori 8, Salzillo ne, Brooks 13, Moore 10, Roberts 5, Hannah, Scott 15
Brindisi: James 6, Todic 5, Bulleri 5, Morciano ne, Formenti 3, Cardillo, Dyson 16, Lewis 4, Zerini 7, Snaer 8, Leggio, Campbell 8