MONTEPASCHI SIENA

J.Viggiano: 7 – Esplode nel secondo tempo, quando ormai tutte le giocate vengono facili, ma è anche l’unico che nel primo infila la retina con continuità dall’arco.
O.Hunter: 6 – I risultati non lo premiano, ma ci mette energia e voglia come dimostrano un tuffo per recuperare un rimbalzo in attacco sul +23 o i 5 falli commessi nonostante il risultato ampiamente in ghiaccio.
D.Cournooh: 6 – Due falli immediati, poi rientra al posto di Green e riesce ad essere utile anche se non vede il canestro.
M.Haynes: 5.5 – Una serata da 4 punti e 1/6 dal campo e non accorgersene!
J.Carter: 7.5 – Parte sparando ai mulini a vento (0/4 da tre punti nel primo quarto). Si scatena nel terzo periodo con 14 punti e 4/4 dall’arco.
M.Janning: 5 – Gioca da vice Haynes, senza sbavature in regia. Male al tiro, 2/9.
T.Ress: 6.5 – Il capitano senese parte ancora in quintetto. È l’unico dei suoi a centrare il bersaglio pesante nel primo quarto. Per il resto la partita va per binari sicuri e non gli vengono richiesti straordinari.
B.Ortner: 7.5 – Nonostante possa far poco in difesa su Mbakwe quando il nigeriano di Minneapolis prende posizione, dall’altra parte del campo è un fattore assoluto con 12 punti ed il 100% da due punti.
S.Nelson: 6.5 – Entra bene nelle rotazioni, distribuendo punti ed assist con estrema efficacia.
M.Udom: ng
L.Bucarelli: ne
E.Green: 8
– Le sue accelerazioni segnano l’ottimo avvio della Montepaschi, quando conclude sia arrivando al ferro che usando il suo splendido arresto e tiro. Esce a 2’33 dalla fine del terzo quarto per un colpo fortuito al polso sinistro.
Coach Marco Crespi: 8 – A differenza di quanto successo in gara 1, quando nonostante un ottimo lavoro su entrambi i lati del campo, i suoi all’intervallo avevano raccolto meno di quanto seminato soprattutto a causa delle troppe palle perse. Dal controllo dei possessi, solo 2 perse nel primo tempo, e dalle conclusioni in transizione primaria e secondaria nasce l’ottimo 15/19 da due punti che da anche il +15 ai suoi nei primi venti minuti. Nella ripresa la gara si incanala bene e non corre rischi, ma è l’ultimo ad alzare le mani dal manubrio riprendo i suoi anche sul +30.

ACEA ROMA

B.Jones: 5.5 – Dopo l’ottimo primo tempo di gara 1 le aspettative sul losangelino erano alte. Pecca invece l’approccio alla gara, arrivando all”intervallo con 1 solo punto a segno e realizzando il primo canestro dal campo sul -23…
M.Reali: ne
A.Tonolli: ne
A.Righetti: ne
L.D’Ercole: ne
Q.Hosley: 4.5
– Ancora una volta litiga con i ferri del PalaEstra, parte 1/8 come in gara 1. Fin qui assolutamente fuori dalla serie.
J.Mayo: 7 – Manca Goss e l’ex Montegranaro è l’unico playmaker di ruolo della Virtus. Pressione? Nessuna. Attacca il ferro senza paura nonostante una statura al di sotto della media. Dalmonte lo tiene a riposo negli ultimi 15 minuti.
J.Baron: 5 – 10 minuti in campo senza prendersi un tiro, poi a 1’10 dall’intervallo segna il primo canestro della sua semifinale. Arrotonda il tabellino nel garbage time.
S.Szewczyk: 4 – In perenne ritardo, non è difficile capire perché Dalmonte abbia voluto un altro lungo per finire la stagione.
R.Moraschini: 4.5 – Era uno dei talenti più rigogliosi della sua generazione. Se non riesce a capire che non basta stare in campo per definirsi un giocatore, ma serve essere protagonisti, andrà pian piano a perdersi.
T.Mbakwe: 7 – Abusa fisicamente degli avversari, arrivando con disinvoltura a quota 12 + 7 rimbalzi nel primo tempo. Sarà fondamentale che nelle gare casalinghe i compagni lo supportino perché lui il suo mattone lo porterà di sicuro. Anche 5 perse però che gli abbassano il voto.
H.Kanacevic: 5 – Nessuna infamia, nessuna lode. Il plus/minus è uno dei migliori dei suoi, ma il suo elettrocardiogramma non da mai picchi…
Coach Luca Dalmonte: 5.5 – Visto che i suoi ignorano il tiro dalla lunga distanza opta per aumentare chilogrammi e centimetri schierando Hosley da guardia, Jones da ala piccola e Szewczyk e Mbakwe sotto canestro. Per quasi tutto il primo quarto riesce a mascherare i problemi in regia, poi la zona senese ed un po’ troppa confusione nella gestione di palla da parte dei suoi, si sono iniziate a far sentire e le palle perse hanno dato a Siena le conclusioni in transizione che hanno creato un gap che i suoi non sono stati capaci di ricucire.

Arbitri (Taurino-Bettini-Biggi): 6.5 – La gara scivola via velocemente, senza dare troppo peso ai fischi della terna.