MONTEPASCHI SIENA

J.Viggiano: 6 – Pochi minuti in campo per l’oriundo, con una tripla a segno e l’ennesimo cazziatone di Crespi per le amnesie difensive.
O.Hunter: 6 – Solo 8 minuti per il centro liberiano, con 0 di valutazione, ma +17 di plus/minus…
D.Cournooh: ne
M.Haynes: 8.5 – Dopo tre gare in tono decisamente minore si fa trovare carico al ritorno sul parquet. 17 punti nel primo tempo, 12 nella ripresa. Attacca il ferro con estrema efficacia, 5/7 da due punti e 8 falli subiti, e colpisce chirurgicamente dall’arco, 3/4 da tre punti. Per trovare una pecca possiamo dire che, dopo moltissime gare, non chiude come miglior assistman dei suoi.
J.Carter: 7 – Gara quasi in fotocopia rispetto a gara 2. 0 punti all’intervallo con 0/4 da tre punti, 14 punti con 4/5 da dietro i 6.75 nella ripresa. Fa fatica ad accendersi, ma quando lo fa sono dolori.
M.Janning: 7 – Sempre più lucido nel ruolo di playmaker. Continua a litigare col tiro da fuori, 2/6 nelle triple, ma si fa perdonare con 5 assist e 3 recuperi. Manda in bestia Goss con un gioco da tre punti di grande carattere.
T.Ress: 6.5 – Si ferma dopo 2’59 dall’inizio della gara per un problema al polpaccio sinistro. Stringe i denti e rientra sul parquet con una vistosa fasciatura che ne limita un po’ la mobilità, ma non l’efficacia.
B.Ortner: 6 – I compagni lo cercano di meno rispetto ad altre gare nella serie.
S.Nelson: 7 – Si fa trovare pronto al momento giusto. Alterna giocate di grazia ad affondi di puro agonismo. Playmaker aggiunto.
M.Udom: ne
L.Bucarelli: ne
E.Green: 7
– Movimenti di classe sopraffina, come quello che manda per le terre Mbakwe ad inizio ripresa. In 16 minuti costruisce per se, 10 punti, e per i compagni, 4 assist.
Coach Marco Crespi: 8 – Parole bellissime in sala stampa, emozionanti, per un coach che sta dando l’anima per una causa che molti avrebbero lasciato naufragare come causa persa già diversi mesi fa. Ora si appresta a giocare la finale per il titolo, partendo ancora da sfavorito chiunque si decida a passare tra Sassari o Milano. Ma i sogni sono belli perché ti permettono di vivere da Davide che sconfigge Golia, per la realtà ne riparleremo la settimana prossima.

ACEA ROMA

P.Goss: 7.5 – Dal presunto strappo di gara 1 ai 10 punti in cinque minuti in avvio di ripresa che riportano Roma in vantaggio. Il suo probabile ultimo ballo in maglia Virtus finisce però malamente con un tecnico per proteste dopo un fallo enorme su Janning. Peccato perché sul parquet aveva fatto vedere cose eccellenti.
B.Jones: 6.5 –
7 punti e 6 rimbalzi per il collante della Virtus, che non manca mai di stuzzicare gli avversari.
M.Reali: ne
A.Tonolli: ne
A.Righetti: ne
L.D’Ercole: 7 –
Quanto è mancata la sua presenza nelle prime quattro gare della serie. Efficace sugli scarichi, trova anche eccellenti giocate all’interno dell’area. Chiude con 10 punti e 3 assist.
Q.Hosley: 4 –
Ancora una gara inguardabile per Terminator 2. Solo 5 punti con 2/11 dal campo. Chiude la serie con il 25% dal campo (14/55), serve altro?
J.Mayo: 6 – Solo 5 minuti per il playmaker prelevato a metà stagione da Montegranaro.
J.Baron: 6 – Deve ringraziare Hosley se la palma di delusione della serie non finisce a lui. Il suo 4/16 da tre punti nella serie è imbarazzante per un tiratore col suo pedigree.
R.Moraschini: ne
T.Mbakwe: 6.5 – Arriva con la solita facilità in orbita doppia-doppia, poi però l’infortunio alla caviglia patito due giorni fa la fa rallentare. Resta comunque di assoluto spessore la sua stagione all’ombra del Colosseo, chiusa a 10.6 punti e 10 rimbalzi di media. Ne sentiremo riparlare…
H.Kanacevic: 6 – Lungo di rotazione, che non fa niente particolarmente male ma neppure particolarmente bene.
Coach Luca Dalmonte: 6 – Si becca un tecnico gratuito sul finire del primo tempo perché, anche se il tavolo ritarda a dargli il timeout che richiedeva, sa bene che un coach non può arrivare sulla linea di centrocampo e passarla liscia. Per il resto gestisce bene la sua infermeria, tirando fuori da ogni elemento tutto quanto di buono possono offrire, Hosley a parte ma i miracoli non sono pane per il coach emiliano. Recrimina giustamente per l’infortunio di Goss in gara 1 che avrebbe potuto cambiare le sorti della serie.

Arbitri (Taurino-Sahin-Terreni): 6 – Taurino in vena di tecnici, uno a Dalmonte e l’altro a Goss. Entrambi pesanti, ma sanzionabili. Per il resto solita gara da playoff, con molti contatti più o meno leciti concessi ad entrambe le formazioni.