GrissinBon Reggio Emilia – Enel Brindisi 76-68
Anche per Brindisi, capolista insieme a Milano, vale la legge del PalaBigi, e cioè che a Reggio non si passa (solo Varese quest’anno è riuscita a portarsi via i due punti) nonostante i pugliesi non abbiano disputato una brutta gara, soprattutto nel primo tempo.
Reggio è stata brava a reggere nel secondo quarto dove ha tirato in modo pessimo, ma nel terzo e nel quarto quarto quando la gara si è decisa, Cinciarini, White e Bell hanno segnato il match, con giocate pregevoli anche dal punto di vista spettacolare.
Cronaca – L’inizio del match è caratterizzato dai ritmi elevati con le due formazioni che giocano complessivamente un basket divertente: Cinciarini è tornato e si vede (5 punti e 4 assist), nei pugliesi invece si prende la scena Ron Lewis che realizza da tutti gli angoli del campo (8 punti)
La prima frazione si chiude sul 23-20 per i padroni di casa grazie a un gioco da tre punti di Gigli, bravo ad approfittare di un cambio difensivo a lui favorevole.
Dopo un primo quarto spettacolare il secondo si apre su tutti altri livelli e sono di più i falli e le proteste che i canestri; Reggio non segna mai grazie anche alla splendida difesa degli ospiti che a metà frazione si portano in vantaggio sul 25-28.
Il clima, a causa di un paio di fischi, si scalda; i biancorossi segnano solo dalla lunetta, ma Brindisi non fa molto di meglio e così si entra nel secondo tempo sul punteggio di 33-37 con Reggio che ha più assist, ma più palle perse forzate dall’intensità difensiva della squadra di Bucchi.
Un paio di triple per parte aprono il terzo periodo, ma i padroni di casa, prima con White poi con il solito Cinciarini, impattano al 25′, e qui mettono la freccia grazie ad una fiammata di Troy Bell, fino a quel momento assente, autore di sette punti consecutivi che portano i Reggiani al massimo vantaggio sul 56-49. A penalizzare gli ospiti il 3/13 dal campo.
Il quarto quarto si gioca ad un’intensità notevole, Bucchi passa a zona per cambiare l’inerzia al match e Dyson con 5 punti consecutivi riporta i suoi sul meno tre (62-59).
Due canestri di Gigli riportano i biancorossi al più sette, ma è ancora Dyson a ricucire con due grandi giocate; a questo punto si finisce come si era iniziato cioè con il play della nazionale che risolve la gara con due canestri e un rimbalzo fondamentale sull’errore di Dyson che poteva dare la parità.
MVP – Da dove partiamo? Era in dubbio, fermo da venti giorni causa un problema al polpaccio, e gioca 33 minuti straordinari per intensità, leadership e voglia di vincere.18 punti, 6 rimbalzi, 9 assist, 5 falli subiti per 32 di valutazione, ma le cifre non dicono abbastanza perché difende a tempo perso anche sul miglior avversario. In una serata del genere potrebbe andare anche a SanRemo. Fantastico.
Reggio Emilia: Cinciarini 18, White 18, Bell 12; Rim 35 (Gigli 9); Ast 18 (Cinciarini 9)
Brindisi: Snaer 16, Dyson 15, Lewis 14; Rim 31 (Dyson 8); Ast 5
Arbitri: Mazzoni, Paglialunga, Morelli
