Bucchi: “Abbiamo giocato una buona partita, ma purtroppo un paio di ingenuità nel finale ci sono costate care; siamo una squadra giovane, inesperta, o comunque più inesperta di Reggio Emilia. La cosa importante che ho visto questa sera è stata l’atteggiamento, non abbiamo mai mollato. Sono curioso di riguardarmi la gara, perchè alcune fischiate nel finale non mi hanno convinto, anzi…28 a 12 il conto dei liberi per la partita che è stata piena di contatti da entrambe le parti, mi lascia un pò perplesso.
Jones è un giocatore molto forte, è stata senza dubbio un’ottima presa; ringrazio pubblicamente Harrow che, come avete visto, ha giocato su una gamba sola dopo che si era scavigliato. Fino ad ora in campionato ci è mancata la continuità di “stare nel duro”, dobbiamo stare più sul pezzo”.

Menetti: “Sono due punti molto importanti, pesanti perchè ottenuti con tanta fatica e che ci fruttano il record societario che fa sempre piacere. Non siamo riusciti ad esprimere ciò che abbiamo fatto nell’ultimo mese e mezzo, un pò per demeriti nostri, ma anche per meriti di Pesaro; sappiamo benissimo che le squadre di Piero Bucchi sono molto brave a non far giocare al meglio gli avversari.
Da sottolineare positivamente che non abbiamo avuto paura di perdere, non era così scontato avere fame di vittoria dopo sei successi consecutivi, ma siamo stati bravi a dare continuità alla bella vittoria di Avellino.
Lesic è stato molto bravo, ma stasera in generale abbiamo avuto molto dalla panchina, ad esempio anche da Stefano. Delroy è il re degli intangibles, e negli ultimi due possessi difensivi è stato molto bravo.”