TRENTO- Per la tredicesima giornata di Serie A Beko Trento fa visita a Roma per il primo confronto di sempre tra queste due squadre. Entrambe le formazioni sono reduci da una pesante sconfitta, i capitolini hanno perso in quel di Brindisi, mentre Trento è stata sconfitta tra le mura amiche dalla capolista Venezia. Gli allenatori hanno usato lo stesso concetto per presentare l’ultima gara del 2014, ovvero resettare rispetto all’ultima uscita.
Coach Dalmonte pensava a questa gara già dopo la disfatta di Brindisi:”abbiamo toccato il punto più basso della stagione, avendo un impatto sulla partita inesistente, la nostra prestazione è stata ingiudicabile nel senso più negativo possibile. Abbiamo 72 ore per rialzarci, ci aspetta una partita da vincere. Dobbiamo avere una forza di reazione immediata, non c’è tempo per fare discorsi o altro, perché pur avendo toccato il punto più basso la forza di un vincente sta nella capacità di rialzarsi nel più breve tempo possibile“. Il suo collega Buscaglia ha parlato invece così in conferenza stampa:” dal punto di vista mentale abbiamo svoltato subito dopo la fine della partita, già nello spogliatoio. Quando ci sono partite così ravvicinate la grande sfida è resettare, è dimostrare come sei capace di buttarti tutto alle spalle in poco tempo. Un’altra cosa importante da fare sarà entrare in campo con Roma pensando alle cose che dovremo fare con loro, senza ricordare che magari alcune di queste non sono riuscite bene contro Venezia”.

Il grande ex dell’incontro, Brandon Triche (foto Alessio Brandolini 2014)

Dal punto di vista tattico Roma è una squadra molto versatile e che non ha un super realizzatore come Tony Mitchell, top scorer del campionato. I capitolini devono trovare ancora un identità e soprattutto continuità di rendimento; ottimo in Eurocup, discreto in campionato. Trento dovrà evitare di arrivare sotto in un finale punto a punto: dalla lunetta Roma è la migliore squadra del campionato, tirando col 84%(dato che sale ad un impressionante 88.8 se si tiene conto delle sole gare interne), mentre l’Aquila è terzultima con un misero 70% di squadra dalla linea della carità ( dato che migliora in trasferta, 71.3). Per precisione dal campo invece i dati sono invertiti, con gli ospiti che si fanno preferire.
Partita importante in chiave Final Eight: Roma con una sconfitta sarebbe tagliata fuori, mentre Trento con una vittoria e una contemporanea sconfitta di Bologna a Milano parteciperebbe alla  Coppa Italia al primo tentativo. Roma infatti è al 12esimo posto in classifica con 8 punti, mentre Trento è settima a quota 14.
Non sarà una sfida come le altre per Brandon Triche, grande ex dell’incontro, reduce da una negativa prestazione in terra pugliese, che vorrà riscattarsi contro i suoi ex compagni; proprio come tutta Roma, fatica in campionato, mentre in Europa si esprime al meglio. A Roma gioca da play, a Trento ha fatto sfracelli da guardia, qual’è il suo ruolo?
Per Trento non sarà al meglio Josh Owens, infortunatosi contro Venezia, oltre ai “soliti” Pascolo e Owens; potrebbe essere uno svantaggio per l’Aquila, data anche la densità del calendario in questo momento della stagione.
Palla a due prevista lunedì alle ore 21. Dirigeranno l’incontro i signori Sardella, Aronne, Di Francesco. La gara sarà trasmessa in diretta Tv su TNN, canale 604 DTT, su tutto il territorio trentino.

Federico Fuiano