“Sono molto contento della nostra proprietà. Devo elogiare ancora Caputo che ci mette ancora i soldi sebbene non sia più presente. Ringrazio i tifosi che ci hanno incitato sino alla fine”.

Sacripanti non nasconde che “Avellino doveva vincere questa partita. Hanno giocato bene per 30′. A mio avviso non sono allo sbando come si vuole far credere anche perchè si sminuirebbe la  nostra vittoria. Credo sia stato un derby in cui ce le siamo date sportivamente sul campo ma anche le tifoserie  hanno dato luogo ad un bello spettacolo in maniera civile”.

Riguardo il match Sacripanti ammette che  “i primi 20′ noi soffrivamo i loro 1 vs 1 poiché venivamo da una settimana difficile dal punto di vista degli allenamenti. Loro andavano ad una velocità maggiore. Nel terzo quarto loro andavano ad una velocità maggiore. Io ci ho sempre creduto. La nostra zone press e la scelta di giocare senza lunghi ci ha fatto soffrire a rimbalzo ma ha tolto tutti i loro punti offensivi”. 

Sono molto contento per tifosi, squadra ,presidenza che aspettavano questa partita dopo più volte che non riuscivamo a vincere. Ci rifacciamo delle partite perse a Brindisi e Venezia. Voglio fare una menzione speciale a  Luigi Sergio, vittima in settimana di una distorsione alla caviglia, il quale mi ha fatto piacere poterlo schierare in campo.