Sassari – Cremona: le pagelle

Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Jack Devecchi – Nei dieci minuti in campo Jack da il suo contributo al match con un grande lavoro difensivo nel momento di maggior bisogno e due punti che ne coronano la prestazione. Peccato per lo sfondamento di Harris che gli viene invece sanzionato come fallo. Voto 6

Bootsy Thornton – Praticamente inesistente nel primo quarto si sveglia a metà del secondo aiutando i compagni a cambiare l’inerzia del match, sua la tripla che apre il break del terzo quarto. Dopo si eclisserà ancora regalando solo sbiaditi sprazzi e concentrandosi in difesa. Voto 6

Michal Ignerski – Doppia doppia per Igly (13 punti, 11 rimbalzi)che porta a casa una buona prestazione, unica nota negativa le tante palle perse (5). L’ala polacca trova ogni giorno di più il suo posto nel sistema di gioco, ma il margine di crescita è ancora molto elevato. Voto 6,5

Travis Diener –Il genietto di Fond du Lac conduce praticamente da solo il primo quarto (suoi 10 punti) mentre dal secondo in poi orchestra i compagni (7 assist), non disdegnando il tiro (23 punti totali) e mettendo a dura prova la difesa avversaria (4 falli subiti). Supera la soglia dei 1000 punti segnati in serie A e il PalaSerradimigni lo omaggia mostrando il suo poster distribuito con l’house organ (tradizione iniziata con Jason Rowe nell’anno della promozione dalla LegaDue). Se continua così si prevede un’intera generazione sassarese di nome Travis.   MVP Voto 8

Brian Sacchetti – Quattro minuti in campo per Brian che fa rifiatare i compagni. Senza Voto

Drake Diener – Il soldatino non tradisce e, nonostante la difesa asfissiante su di lui, mette a referto una prestazione  doc: 16 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e ben 6 falli subiti. Semplicemente ManDrake! Voto 7

Manuel Vanuzzo –Dopo il tiro della vittoria sbagliato a Varese c’è chi mormora sugli spalti quando i tentativi di tiro di Manuel non vanno a buon fine (e Coach Sacchetti si arrabbierà con il pubblico in sala stampa per questa ragione). Ma la risposta migliore, il Capitano, la da sul parquet con una tripla che zittisce tutti. “Se non prendo il tiro si arrabbia Travis, se tiro si arrabbia il pubblico. Non offendetevi, preferisco andare d’accordo con i miei compagni di squadra”. Se è Capitano, un motivo ci sarà! Voto 6,5

Mauro Pinton – Sette minuti in campo per il play veneto che mette a referto tre punti. Voto 6

Dane Diliegro – Tre minuti in campo senza infamia ne gloria. Senza Voto

Tony Easley – Minutaggio inferiore al solito, la squadra trova maggiore produttività con in campo Vanuzzo e Ignerski. Ma Slim non si perde d’animo e, non potendo giocare, esorta compagni e pubblico saltellando senza sosta dalla panchina. A referto 9 punti, 5 rimbalzi e una schiacciatona da top ten.  Voto 6,5

Vanoli Basket Cremona

Hrvoje Peric – Giocatore rigenerato dal cambio alla conduzione tecnica; peccato per il neo delle 8 palle perse. Voto 6,5

Luca Vitali – Ancora eccessivamente impreciso in fase di conclusione, ma l’impegno c’è. Voto 6

Jarrius Jackson  – Meno peggio che in altre occasioni la precisione al tiro; tuttavia coach Gresta gli tributa uno speciale ringraziamento all’insegna del rispetto della riservatezza, sicuramente motivato. Voto 6

Fabio Ruini– Solo 4’ in campo. Senza Voto

Aaron Johnson – Prestazione ordinata, senza acuti né sbavature. Voto 6

Lance Harris– Si prende parecchie responsabilità, non sempre con precisione. Ma l’apporto alla squadra risulta insostituibile: 16 punti e 10 rimbalzi. Voto 6,5

Shawn Huff  – Discreto impatto sulla partita; il 2/3 dall’arco sa di fiducia ritrovata. Voto 6

Andrija Stipanovic  – Seconda doppia doppia consecutiva, ma, rispetto a quella fittizia dello scorso turno di campionato conseguita soltanto a giochi fatti, quella di stasera è autentica. Voto 7

Coach Luigi Gresta  – Solo il 59% dalla lunetta confezionato dai suoi gli nega un successo clamoroso e senza l’apporto dell’infortunato Kotti; ma ha l’enorme merito di reinfondere fiducia, nel breve volgere di soli cinque giorni, in uomini che l’avevano smarrita. Squadra trasformata nell’atteggiamento. Voto 8

 Valentina Sanna, Andrea Ferrari