Openjobmetis Varese – Banco di Sardegna Sassari 113-117
Con 59 tiri da tre tentati (23 a segno) Sassari sconfigge Varese dopo due tempi supplementari. Dyson è stato il protagonista del primo tempo (22 punti in 14′), mentre nella ripresa è stato Sosa a trascinare i suoi con una prova da 40 punti condita con i due canestri valsi sia il primo che il secondo supplementare. Molto rammarico per la squadra di Pozzecco (86-81 al 39′), i cui ragazzi sono stati comunque ammirevoli per quanto espresso nei supplementari.
Quintetti – Pozzecco schiera Deane, Rautins, Eyenga, Diawara e Daniel; per Sacchetti in campo Logan, Dyson, Formenti, Tomic e Lawal.
Cronaca – L’attacco di Sassari è subito efficace, con i problemi che arrivano dalla presenza sotto canestro di Lawal e dal perimetro con le triple di Logan e Dyson (6-13 al 4′); Varese gioca bene in attacco dove trova buone conclusioni: non altrettanto bene in difesa dove trova una Sassari molto precisa dalla distanza (21-28 al 10′). Sosa segna due triple filate, ma si vede assegnare un tecnico per aver risposto alle provocazioni del pubblico: Varese sale di intensità e complice l’assenza di Lawal (in panchina con due falli), riduce lo svantaggio (30-34 al 16′); Sassari allunga di nuovo grazie ad una difesa a zona 2-3 che crea scompiglio in casa Openjobmetis e ad una ritrovata precisione dall’arco (tre triple filate di Dyson). Al 20′, Sassari conduce 46-48.
Daniel impatta e Eyenga segna il primo vantaggio varesino di serata: Sassari segna 3 punti in 5′ ma Varese non ne approfitta e si vede ri-agganciare grazie a tre liberi di Sosa (54-54 al 25′). I padroni di casa contengono il rientro di Sassari ma Pozzecco entra nel quarto periodo con Deane e Eyenga gravati di quattro falli (62-66 al 30′). Callahan segna il pareggio (76-76 al 35′), e Diawara in un sol colpo porta a casa un 2+1 e il quarto fallo di Lawal; Varese difende bene e gioca con intelligenza i suoi possessi offensivi: la schiacciata di Eyenga vale il +5 (86-81 a 1’35” dal temine); Lawal segna il -3 e Sosa impatta (86-86): ultimo possesso confusionario con Robinson e Diawara che scheggiano il ferro. Supplementare.
Con Callahan e Eyenga fuori per falli, Varese gioca con il solo Daniel come lungo: ne approfitta Lawal, che prima di commettere il quinto dallo, segna il contro sorpasso dalla lunetta (89-90 al 43′). Dyson forza da tre, e con 54″ da giocare i liberi di Deane valgono il 94-93; Sosa colpisce ancora da tre e a 6″ dal termine Daniel va in lunetta: 2/2 e 98-98. Buona difesa su Dyson, la cui conclusione si spegne sul ferro. Secondo supplementare.
Sassari prova subito a scappare: due triple di Sosa fanno male alla difesa Varesina (101-107 al 48′). Risponde Diawara, ben coadiuvato da Robinson (111-113 a 50″ dal termine): Todic sceglie il momento migliore per segnare i primi punti della sua partita. Dopo una maratona di 50′ Sassari fa sua la partita. Finisce 113-117
MVP: Edgar Sosa – Imbeccato dal pubblico (antiche ruggini dai tempi di Biella) l’esterno dominicano risponde con una partita da 40 punti (10/15 da tre).
Parziali: 21-28, 25-20, 16-18, 24-20, 12-12; 15-19.
Varese: Robinson (27), Daniel (23), Diawara (20). Rim 52 (Daniel 13). Ast 27 (Robinson 9)
Sassari: Sosa (40), Dyson (30), Lawal (19). Rim 48 (Lawal 11). Ast 21 (Sosa 5)
Arbitri: Lamonica, Begnis e Borgioni.
Note: 4.932 spettatori per € 81.748,00.
