Vincenzo Esposito, coach della Pasta Reggia Caserta, non si nasconde certo dietro un dito: “Cominciate voi, magari difendo la mia squadra meglio rispetto a come hanno fatto loro. Facciamo fatica contro squadre forti atleticamente, subendo tantissimo in difesa, ma abbiamo segnato molto, almeno un’ottantina di punti veri perché gli altri sono arrivati con Avellino che ha mollato Dovremo ricominciare con le regole da minibasket, come le rotazioni difensive, lì dietro abbiamo fatto schifo. Ma necessitiamo che i ragazzi accettino la situazione, che credano nell’obiettivo, e credo che sia possibile. In tre giorni non sono riuscito a stravolgere la situazione, ma servono delle regole che vadano rispettate. Michelori ha avuto problemi fisici, ho preferito Moore in luogo di Avramov per avere una migliore copertura sul playmaker”.
Frank Vitucci è soddisfatto della terza vittoria consecutiva: “Abbiamo meritato, ci abbiamo messo attenzione e determinazione in difesa. Così facendo abbiamo avuto le nostre percentuali in attacco. I nostri numeri sono importanti, ma sono contento dell’atteggiamento dei ragazzi. Avevamo tutto da perdere: giocavamo contro una squadra lunga, spinta dal nuovo cambio di allenatore e sul loro campo. Oggi il quintetto è stato determinante; in questo credo si sia fatto un passo indietro, domenica scorsa siamo stati offensivamente più equilibrati, poi vedendo lo starting five così incisivo, ho preferito cavalcare l’onda”.
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