Sassari-Montegranaro, la preview

Meo Sacchetti ha incontrato i giornalisti ieri pomeriggio in vista della partita di domani contro la Sutor Fabi Shoes Montegranaro.

Montegranaro. Coach Sacchetti è consapevole che li aspetta una partita difficile “E’ importante per noi confermare la sicurezza di giocare a Sassari nel girone di ritorno. Speriamo di far vedere una partita ben diversa d quella dell’andata(nella quale i marchigiano si erano imposti con il punteggio di 85-76,ndr): era un periodo nel quale onestamente fuori casa non avevamo una consistenza che ora invece abbiamo mostrato di avere, al di là dei risultati. Penso e spero che adesso la Dinamo sia un’altra squadra”. In effetti la formazione sassarese è cambiata parecchio rispetto a quella incontrata dai marchigiani lo scorso dicembre “Non è facile lavorare con continui cambiamenti in corso: per noi è stato così con i due lunghi e finché non è arrivato Easley abbiamo dovuto provare diverse soluzioni. Lui ci ha dato quell’energia e quella corsa della quale aveva bisogno una squadra come la nostra”.

La classifica come sempre non dice niente sull’esito della partita “Quando mancano 6 partite alla fine del campionato non c’è nulla di facile ed ognuna ha un valore aggiunto: anche se le squadre si sono matematicamente e salvate e sono fuori dai playoff giocano comunque al 100% fino alla fine, i giocatori sanno che può valere la riconferma del contratto o meno”. In sostanza domenica Sassari affronterà “una squadra con forte potenziale sotto canestro  sia nel gioco interno che nei rimbalzi, noi dovremo lavorare non solo con i lunghi ma anche con i piccoli per cercare di togliere spazio. Bisognerà lavorare con guardie e ali per sopperire al problema rimbalzi, che è il nostro tallone d’Achille e rischia di esserlo ancor di più con una squadra come la Sutor” ammonisce Coach Sacchetti.

Playoff. Quando si parla di playoff il coach biancoblu tiene i suoi soliti, proverbiali, piedi di piombo “E’ inutile guardare alle coincidenze astrali delle altre squadre, io preferisco sempre pensare prima alla mia. Dobbiamo pensare a noi stessi e fare i punti necessari per i playoff, cercando magari di qualificarci in una buona posizione”. Molte delle squadre di alta classifica hanno reso noto che si rafforzeranno proprio in vista dei playoff, e alcuni rumors parlano anche di un possibile arrivo a Venezia. Ma Meo non ha dubbi in questo senso “Per me è già difficile giocare con 10 giocatori, figuratevi aggiungerne un altro. Avere una panchina lunga è sicuramente positivo per il playoff, ma non fa al caso nostro”.

Mentalità vincente&panchina produttiva. Sabato scorso contro Treviso è stato fondamentale l’apporto dalla panchina ma non solo, Coach Sacchetti parla di mentalità vincente “Si sa che uno più vince più vincerà, è proprio una questione di abitudine mentale. Ed è grazie a questo che domenica abbiamo tenuto testa a Treviso, senza mollare la presa e concedergli un break che avrebbe potuto compromettere l’esito della partita. La panchina poi ci ha aiutato molto soprattutto nel primo tempo, quando non riuscivamo a fare canestro. Un paio di canestri di Manuel (Vanuzzo,ndr) nei momenti importanti sono stati decisivi. Vincere una partita con basse percentuali da tre è per noi un messaggio molto importante”.

Fronte Fabi Shoes. Dalla Sutor giunge la notizia che Ivan Zoroski partirà con tutta la squadra per la Sardegna, nonostante i problemi alla caviglia destra, e lo staff deciderà se farlo giocare direttamente domani. In occasione del match è previsto l’arrivo anche di una ventina di tifosi gialloblu.

Appuntamento domani ore 18,15 per la palla a due.

Valentina Sanna