SCAVOLINI BANCA MARCHE PESARO

Cavaliero: Il triestino mette insieme una prova di sostanza: scelte di tiro giuste, capacità di guadagnarsi falli con le sue penetrazioni e una percentuale ai liberi migliore del solito (7/9). 7

Stipcevic: Il croato gioca una partita super: lotta come un leone, da sempre l’impressione di essere padrone della situazione e si carica i suoi sulle spalle ogni volta che serve. Le sue triple riportano la parità alla fine del secondo tempo e decretano anche la fine del match. Chiude con 7/12 da tre, 6 palle recuperate e 25 punti, leader assoluto. MVP 8.5

Barbour: Doveva provare a ripulire il suo gioco per diventare determinante, oggi ci è riuscito. Attacca il canestro e arriva in fondo con buona continuità (7/10 da due): non ci prende da fuori (0/3) ma le 5 schiacciate esaltano tutto il palazzetto. 7.5

Thomas: con uno Stipcevic così la differenza si vede quando c’è lui in campo. Non riesce a gestire la squadra e gioca solo 7 minuti, senza prendersi neanche un tiro. 4

Crosariol: il centro pesarese mostra ancora una volta il suo lato peggiore, passa tutto il tempo a litigare con gli arbitri e a sbuffare barcamenandosi per il campo. Fa un buon lavoro difensivo nel primo periodo ma gioca solo 18 minuti perché, da unico centro di ruolo, commette cinque falli. 4

Barbour in azione (Foto di Fabrizio Stefanini ©2012)

Barbour in azione (Foto di Fabrizio Stefanini ©2012)

Flamini: Il capitano fatica a convivere con i problemi fisici che lo tormentano da inizio stagione. Gioca poco (9 minuti) non trova la via del canestro e in difesa incide meno del solito. 5

Bryan: Markovski gli concede solo 4 minuti e si capisce perché. Fatica a tenere il pallone tra le mani. 4

Mack: Trascorre i primi minuti della gara con la solita confusione. Poi nel secondo tempo comincia a fare le cose che sono utili per la squadra e a trovare la via del canestro con continuità dalla lunga distanza (4/6). Positivo. 7

Amici: Gioca 9 minuti e se li merita tutti. Ha voglia di sacrificarsi in difesa (bella la stoppata su Soragna), va a rimbalzo e segna anche due punti a centro-area. In crescita. 6

Kinsey: dimostra a tutti il giocatore all-around che è. L’americano della Vuelle segna (19 punti) prende rimbalzi (11) e difende (4 palle recuperate). Prestazione a tutto tondo degna del suo livello. Chiude con 29 di valutazione, la più alta tra i suoi. 8

 

 

ANGELICO BIELLA

 

Jurak: Il veterano di Biella, che in settimana aveva suonato la carica ai suoi, ha messo in campo una prestazione insufficiente: 4 punti in 31 minuti,  esattamente come il numero di perse. 4.5

 

Soragna: Per il capitano dell’Angelico una prova molto sotto tono: si vede che non ha ancora ripreso ritmo, Non tiene Barbour e chiude con 1/7 dal campo e una stoppata subita. 4

 

Raspino: Sta in campo un solo minuto. Troppo poco. N.G.

 

Lagana: l’altra giovane speranza biellese gioca una buona partita: quando può andare in contropiede finalizza due volte con il fallo. Segna 7 punti e prende pure 5 rimbalzi in 17 minuti. 6.5

 

laganàRochestie: perde il duello con Stipcevic che in certi momenti lo porta letteralmente a scuola. Polveri bagnate anche per lui (0/5) non da leadership che servirebbe. 5

 

Mavunga: L’americano al rientro dall’infortunio parte in quintetto ma si vede che non c’è. Isolato bene dai pesaresi, segna 1 punto e prende 1 rimbalzo. Poca cosa per lui. 4

 

Johnson: L’americano gioca un’ottima partita: quando Pesaro scappa via nel primo quarto è lui che tiene a galla i suoi, così come nel secondo quarto quando Biella sorpassa. Chiude con 25 punti (2/2 da tre) 5 rimbalzi e anche 4 assist. 7

 

Tsaldaris: il greco è un veterano del nostro campionato e si vede: è l’altro principale terminale offensivo, è preciso dall’arco e l’iniziatore dell’ultimo tentativo di rimonta dei suoi nell’ultimo periodo. Chiude con15 punti, tutti da tre. Male le cinque perse. 6

 

Pinkney: L’ala america al debutto in maglia Angelico non delude: nonostante appaia decisamente fuori forma fisicamente rispetto al saltatore che era a Cantù, gioca d’esperienza. Questo gli basta per troneggiare sui piccoli di Pesaro e per chiudere con una doppia doppia: 16 punti e 13 rimbalzi. Positivo. 7

 

De vico: Entra negli ultimi cinque secondi per braccare Stipcevic e eventualmente commettere fallo. Si prende in faccia la tripla allo scadere.  N.G.