Sassari-Montegranaro, le pagelle

Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Jack Devecchi – Nel sentirlo presentare come “Il Capitano” tutto il PalaSerradimigni ha avuto un sussulto. E nelle vesti di Capitano Jack da il suo importante apporto alla squadra: 6 punti (con una bellissima schiacciata in contropiede), un rimbalzo e tanta, tantissima difesa (3 falli subiti). Un giorno da Capitano.  Voto 6,5

Bootsy Thornton – Bootsy è quel genere di giocatore che non si accontenta mai: se sporca un passaggio si arrabbia perché non ha rubato palla, se tira da due si arrabbia perché non ha tirato da tre e via discorrendo. Dicono che questa sia la filosofia dei veri campioni e forse, vedendolo poi sciogliersi in un sorriso a fine gara, possiamo dire che è vero. 14 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.  Voto 7

Michal Ignerski – L’ala polacca è scesa in campo con nuova sicurezza, facendo vedere quel quid in più tanto atteso. Infallibile nell’attaccare il ferro, con movenze quasi feline ha trovato il giusto feeling con il canestro e firmato una buona prestazione: 15 punti e  6 rimbalzi. A suo tempo disse che si sarebbe fatto trovare pronto per le partite che contano davvero: time has come, Iggy. Voto 7

Travis Diener – Reo con tutta la squadra di un approccio forse troppo “leggero” ai primi minuti del match, Travis impugna subito la situazione in mano bombardando la Sutor. Sfiora la doppia doppia con 19 punti e 9 assist con la solita, immensa, classe. E quando lo vedi arrabbiarsi per una tripla del compagno servito da lui che non entra sul + 18 capisci che forse questi campioni sono così: genio, sregolatezza e .. nervosismo. Voto 7,5

Brian Sacchetti – A chi gli chiede in sala stampa se sia tornato il White Mamba risponde sorridendo che è presto per dirlo. Sta di fatto che Brian firma la terza ottima prestazione consecutiva:  9 punti, con un sontuoso 3/3 dai 6,75.  Voto 7

Marco Spissu – Si è parlato contro Siena di come ci voglia fegato per entrare in campo in serie A a diciassette anni: quest’oggi il giovane play sassarese ha sfoderato tutta la sua faccia tosta mettendo a referto una tripla appena entrato in campo. Non pago ne ha tentata un’altra meritando i cori del PalaSerradimigni. Piccole facce toste (sassaresi) crescono.. Voto 6,5

Drake Diener – Dopo qualche prestazione umana (si parla comunque di doppie cifre a referto) Man-Drake manda in campo il gemello modalità “360 gradi”. Il tabellino la dice lunga sulla sua partita: 15 punti, 8 rimbalzi, 3 falli subiti e 8 assist. Tentacolare e onnipresente la guardia del Wisconsin ha messo tutto, ma davvero tutto a servizio della squadra. Negli annali la tripla sul fil di sirena (la specialità della casa) che rimbalza sul ferro e centro il canestro senza far quasi muovere la retina. Clonatelo! MVP Voto 8

Mauro Pinton – Pronto ad entrare in campo dalla panchina dando il giusto apporto alla squadra, il play veneto nei suoi undici minuti in campo lavora per la squadra in cabina di regia: 4 punti e un rimbalzo. Voto 6

Dane Diliegro – L’ala italoamericana cresce sempre più meritando spazio e minuti: contro la Sutor mette a referto 4 punti e 4 rimbalzi. Voto 6

Tony Easley – Anche oggi Tony ha dato prova dei progressi fatti: sempre più nella sua dimensione sotto canestro Slim inizia a tener testa anche ai centri più pesanti, trovando ottime soluzioni offensive. 17 punti, 4 rimbalzi e 4 falli subiti. Voto 7

Sutor Basket Montegranaro

Daniele Cinciarini – E’ il terminale offensivo principale della Lega del Filo d’Oro, si prende diverse conclusioni (alcune forzature) e chiude con 16 punti. Tra i migliori, non molla e resta a difendere sugli scatenati cugini Diener fino al termini della contesa. Voto 6

Lorenzo Panzini – Molti minuti concessi al giovane playmaker anconetano per sopperire l’assenza di Steele ma ha difficoltà nel fronteggiare i cugini Diener. Si fa rubare un pallone cha avrebbe dovuto controllare facilmente, fa fatica a dettare i ritmi del gioco, anche se trova alcune transizioni e prova a far correre i suoi dando velocità alla manovra. Inesperto! Voto 5

Rolands Freimanis – Il lettone ormai è divenuto il quinto lungo, coach Recalcati preferisce concedere spazio al giovane Campani. Per lui appena 5 minuti in cui trova una tripla ma è nullo sotto i tabelloni. Propensione al rimbalzo ed al gioco in area davvero carente. Voto 5

Luca Campani – Il lungo sente la fiducia dei compagni e del coach che lo lancia nello starting five. Ripaga con una buona prestazione, continuando sulla scia di Avellino. Buono il contributo offensivo, da rivedere in fase difensiva dove salta ad ogni finta e non riesce a tenere il diretto avversario Easly. Voto 6

Fabio Di Bella – Dimostrazione lampante che non può essere il playmaker titolare, per di più in un periodo in cui lamenta fastidi fisici e contro Diener e soci. Enormi difficoltà nel gestire la squadra, perde qualche sanguinoso pallone e non riesce ad arginare gli avversari. In situazioni di emergenza come questa, ci si aspettava ben altra risposta dal capitano gialloblu. Voto 4,5

Valerio Mazzola – Parecchi minuti in campo sia da lungo che da ala piccola dove tenta di coprire l’assenza di Slay. Prestazione senza note di rilievo, fa poco sia in attacco che in difesa. Voto 5

Kyle Johnson – Si assume diverse responsabilità prendendosi tiri in penetrazione e perforando la difesa del Banco. Nessuna conclusione a segno dalla lunga distanza, solite amnesie difensive. Voto 5,5

Christian Burns – Insieme ad Amoroso, l’ala-pivot gialloblu è il migliore dei suoi, tra i più presenti e costanti, trova a ripetizione il canestro e chiude come top scorer dei suoi con 19 personali. Voto 6,5

Valerio Amoroso – Ultimo a mollare, il lungo di Cercola realizza 2 triploni e delizia con qualche giocata delle sue nel pitturato anche quando il match è archiviato. Dà la carica e cerca di scuotere i compagni. Voto 6,5

Valentina Sanna, Diego Pesci

Il recap di Sassari-Montegranaro:

https://www.dailybasket.it/serie-a/sassari-vince-ancora-la-sutor-torna-a-casa-senza-punti/

La sala stampa

Sassari-Montegranaro, la sala stampa