Dopo l’ amara sconfitta contro Reggio Emilia che ha lasciato tanta delusione, per la Vuelle l’obiettivo salvezza sembra ancora più lontano, anche in corrispondenza dei risultati favorevoli dei diretti avversari invischiati nella lotta per rimanere nella massima serie (vittoria di Biella, Montegranaro, Avellino). Mancano nove partite per i biancorossi e quattro sono tra le mura amiche e contro squadre alla portata. Arriva un momento in ogni stagione dove una vittoria è più importante di tutto: bisogna cominciare proprio da Brindisi, squadra che all’andata dominò dal primo minuto all’ultimo contro una Pesaro frastornata e svogliata (72-55 il risultato, 28 palle perse per i biancorossi). Le possibilità rimaste non sono molte e se Gibson e i suoi lotteranno per un posto ai playoff a coronamento di una bella stagione, la Scavolini Banca Marche dovrà dare anima e corpo per vincere una partita dove due punti sono fondamentali per fare un passo verso la permanenza nel massimo campionato.

Brindisi si aspetta un grande Gibson per provare a battere Venezia (Foto Roberto Caruso 2012)

Brindisi si aspetta un grande Gibson per provare a battere Venezia (Foto Roberto Caruso 2012)

Formazione completa e interessante quella brindisina, sicuramente molto diversa da Reggio Emilia. La squadra di Bucchi ama la transizione e il gioco in velocità, una pallacanestro ad alto ritmo che può eseguire grazie al talento offensivo di Gibson, uno dei migliori realizzatori del campionato con 19.8 punti a sera e l’atipicità di Scottie Reynolds, playmaker dal discreto talento offensivo ( all’andata contro la Scavolini ne mise 20) ma particolare per l’estro che ha nel cercare (e trovare) i compagni, coi suoi 5.3 assist di media. Si aggiungono poi l’atletismo e il senso tecnico di Jeff Viggiano e la fisicità di Antywane Robinson, ala piccola molto alta e potente  che predilige la penetrazione. Sotto canestro c’è Cedric Simmons, centro ex Nba dalla buonissima velocità di piedi per il ruolo e dotato di grande esplosività. Dalla panchina entrano gli italiani Formenti e Fultz e il solidissimo italo-albanese Ndoja, ala grande dotata di buon tiro da tre punti. Sotto le plance invece forniscono minuti di qualità l’italiano Zerini e  Jerai Grant, centro sottodimensionato ma che fa di difesa e grande intensità le sue armi più temibili.

il momento delle squadre

Altra settimana problematica per la Scavolini Banca Marche: Flamini da troppo tempo ormai non è in grado di fare un allenamento serio, Amici ha avuto per l’ennesima volta un guaio muscolare, un giorno di riposo per Kinsey e spesso si è lavorato a ranghi ridotti. Lo società ha portato la squadra a cena per mantenere un clima psicologico che fosse positivo, perchè in questo momento è più importante che mai rimanere uniti. Quando si gioca discretamente e non si raccolgono i frutti è dura rimanere positivi ma è fondamentale farlo proprio nel momento più delicato. Markovski ha più volte sottolineato le difficoltà di questo periodo: è fondamentale “tornare a giocare spensierati”, quando si perdono due partite in fila dopo essersele giocate.

L’ Enel Brindisi sta vivendo quest’anno una buonissima stagione, concretizzando la permanenza in serie A grazie ad una squadra costruita con criterio e oculatezza e grazie ad un allenatore che ha trovato la propria dimensione, dopo qualche parentesi insoddisfacente. Nonostante il momento positivo del basket pugliese, nelle ultime quattro partite sono arrivate tre sconfitte (Cremona, Venezia e Sassari) dovute forse ad un caso fisico e piuttosto normale e anche psicologico. Se i biancoblu però vogliono puntare più in alto del loro primario obiettivo devono indubbiamente dare qualcosa di più, a cominciare dalla gara all’ Adriatic Arena. La squadra si è allenata a ranghi completi, recuperando gli acciacchi di Reynolds ed è fondamentale arrivare concentrati.

Sylvere Bryan Foto di E.Zito 2012

Sylvere Bryan Foto di E.Zito 2012

Ex della partita

Robert Fultz e Mirza Alibegovic hanno militato entrambi a Pesaro, il primo nella stagione 2007/2008 e il secondo nella stagione 2011/2012. Sylvere Bryan invece ha giocato a Brindisi dal 2009 al 2010.

Fischietti

Cerebuch, Sahin, Mazzoni.