Scavolini Banca Marche-Trenkwalder Reggio Emilia: le pagelle

Pesaro

Cavaliero: prova decisamente negativa per il triestino che non mette a segno nemmeno un punto nei 24 minuti in cui sta in campo. Solita intensa difesa, tanta confusione, chiude con  0/6 dal campo.  4

Stipcevic : buonissima partita per il croato che in troppi momenti del match tiene a galla i suoi compagni. Nel voto pesa tanto lo 0/2 sul 61-62. Liberi che, se segnati, avrebbero  spostato la pressione su Reggio. Per lui 23 punti e anche 7 rimbalzi e 3 recuperi. 7

Barbour: l’americano, dopo una serie di partite opache e un inizio molto difficile, si sblocca e ritorna ad essere l’arma offensiva che dovrebbe. Insieme a Stipcevic e’ tra i più positivi, ma sparisce nei minuti finali, quando sarebbe servito. 6,5

Thomas: gioca 7 minuti, nel secondo periodo e sostituisce Rok più che degnamente. Non guarda il canestro ma ordina, penetra e scarica. Non fa danni. 5,5

Crosariol: comincia bene ma poi si perde nei suoi atteggiamenti che appaiono controproducenti. Markovski lo fa giocare solo 11 minuti, preferendo un quintetto senza lunghi veri per ampi tratti del match. 5

Flamini: il capitano non mette piede in campo. I suoi guai fisici non gli permettono nemmeno qualche minuto . N.g.

Mack: serata disastrosa per l’americano. Gioca tanto ( 27 minuti) e segna poco. Chiude con tre punti e un triste 1/10 dal campo. Per non farsi mancare niente ci aggiunge anche 4 perse. 4

Amici: il giovane pesarese ha l’opportunità di giocare tanti minuti rispetto al solito (17) e risponde bene: segna due punti in schiacciata ma difende con intensità, prende 5 rimbalzi. In crescita. 6

Bryan: Markovski lo fa giocare e il dominicense risponde presente. 2 punti, una palla recuperata e ben tre

stoppate. Positivo. 6

Kinsey: la guardia di Tampa non ripete ai punti la prestazione di Sassari ma colleziona una prova generale di qualità: 9 punti, 4 rimbalzi, 6 palle recuperate. Giocatore di sostanza, poteva guardare il canestro un po’ di più. 7

Reggio Emilia

Jeremic: entra dalla panchina e non incide particolarmente. 2 punti in 12 minuti, si fa notare poco. 5

Taylor: nel suo duello con Barbour, anche lui comincia male. Ma quando si sblocca sono dolori. Infila due triple consecutive nel secondo quarto che permettono a Reggio Emilia di andare a riposo con la testa avanti. Chiude con 20 punti, qualche forzatura di troppo. 7,5

Brunner: e’ in difficoltà contro giocatori più grossi e anche contro i piccoli più veloci, ma in campo mette la solita intensità e aggressività cestistica. Chiude con 6 punti e altrettanti rimbalzi. Coriaceo. 6,5   

Antonutti: si prende pochi tiri, li segna tutti, anche nei momenti decisivi. Chiude con 5 punti. 6

Bell: l’esperto americano sembra ancora dover trovare la sua dimensione a Reggio: gioca comunque 13 minuti senza sfigurare. 5 punti per lui, solo due dal campo. 5

Filloy: l’argentino e’ la vera arma aggiunta: dopo una serie di partite in cui non metteva piede in campo, gioca e tira con il 100%. Mette una tripla in un momento capitale del match. 6,5

Slanina: insieme a Filloy, l’altra arma aggiunta. Gioca 26 minuti, anche a causa del quintetto piccolo proposto da Markovski e risponde con 7 punti, tre recuperi e tanta sostanza. 6,5

Cervi: gioca 4 minuti e chiude con una schiacciata in testa a Mack. N.g.

Silins: il giovane talento di Reggio Emilia non si fa notare. Non trova la via del canestro e nei suoi otto minuti non produce nessun punto. Si becca due stoppate. 5

Deguara: neanche un minuto in campo per il gigante di 224 cm. N.g.

Cinciarini: il pesarese e’ l’anima di Reggio: innesca i compagni (4 assist), non fa canestro da fuori ma le sue scorribande in area si fanno sentire. Difende con grande intensità e non molla mai, nemmeno con la Vuelle avanti di 12. Leader emotivo, chiude con 16 punti. 7,5.