Micah Downs (Fonte Juvecaserta Basket Official, foto Buco)

Micah Downs (Fonte Juvecaserta Basket Official, foto Buco)

MANITAL AUXILIUM TORINO – PASTA REGGIA CASERTA 83-87 (30-22, 21-18,19-21, 13-26)

TORINO – Sfida importante quella di oggi tra la Manital Torino e la Pasta Reggia Caserta, con la squadra di casa che in caso di vittoria raggiungerebbe in classifica gli avversari e manterrebbe a proprio vantaggio il tie breaker negli scontri diretti. Esordio casalingo per Charlon Kloof, alla prima in quintetto in questa sua nuova avventura italiana.

Si mette subito sui binari giusti la partita per la Manital, che controlla il tempo della partita e mette in campo una difesa tosta, con un Charlon Kloof sugli scudi che blocca sul nascere ogni iniziativa casertana tenendo al meglio lo spauracchio Peyton Siva. E quando la difesa gira bene, il più delle volte l’attacco ne trae forte giovamento e la squadra di Frank Vitucci riesce a liberare bene i suoi uomini dagli angoli e con Dawkins e a castigare a suon di triple la difesa casertana, con l’ex giocatore di Duke sugli scudi con una prestazione da 14 punti e 4/8 dall’arco nei primi 10 minuti.

DJ White dopo un primo tempo chirurgico, resta infallibile dalla media anche nel secondo quarto e Torino arriva facilmente al massimo vantaggio sul +18, per poi rilassarsi un po’ troppo negli ultimi minuti e permettendo a Caserta di recuperare parte dello svantaggio e andare all’intervallo sul +11.

Micah Downs però incarna alla perfezione lo spirito di Caserta, che non si arrende mai, e inizia a mettere in crisi gli avversari con il suo atletismo, provando ad aprire la scatola difensiva torinese con qualche conclusione da oltre l’arco.

Torino si rilassa troppo, perde 13 palloni nel solo secondo tempo permettendo a Caserta di rientrare in partita a cavallo tra terzo e quarto periodo grazie ad un parziale di 14-0 e alle triple di Gaddefors (compreso il buzzer beater da tre a fine terzo quarto per il -9) dopo aver dominato per lunghi tratti si vede raggiunta sul 70 pari.

Una tripla di Guido Rosselli spezza il parziale casertano ma la partita ormai si gioca sul filo della parità e una tripla di Giuri a 29” dalla fine porta Caserta sopra di 2 in quello che è il primo vantaggio ospite. La Pasta Reggia non si volta più indietro e i liberi di Downs sigillano una vittoria che ribalta il risultato dell’andata anche nella differenza punti e che lascia tanto amaro in bocca per la squadra di coach Vitucci, anche alla luce dei risultati degli altri campi, con Capo d’Orlando vincitrice contro Venezia e Bologna che batte Brindisi dopo 3 Overtime.