TRENTO. Sassari espugna il PalaTrento per la prima volta nella sua storia e ribalta il fattore campo, pareggiando 1-1 la serie. Decisivo l’ultimo quarto in cui il parziale di 10 a 0 ospite ha spaccato la gara, con Trento incapace di rientare, anche per colpa di qualche attacco gestito male, con troppa frenesia. Decisive per Sassari le prove di Sosa, hombre del partido, e Brooks, dalla panchina.

Edgar SOSA - foto Alessio Musolino 2015

Edgar SOSA – foto Alessio Musolino 2015

Cronaca- Sacchetti rivoluziona lo starting five e parte con Logan, Dyson, Devecchi, Kadji e Lawal. Buscaglia non cambia e inizia con Forray, Sanders, Mitchell, Pascolo e Owens.
La gara inizia subito bene per la  Dinamo che si porta subito sul 11-0, con i sardi che al contrario di gara 1 dominano sotto le plance con uno scatenato Lawal, mentre i padroni di casa perdono troppi palloni come nel primo episodio. Trento ha un giocatore speciale, l’MVP, che con dieci punti in fila dimostra perchè è tale. Spanghero con i suoi primi punti della serie da il primo vantaggio ai suoi, mentre il mattatore del primo quarto, Lawal, con la quarta schiacciata della gara impatta a quota 21.
Il secondo quarto si apre con una bomba clamorosa di Mitchell, dopo il quale Sassari si sblocca: la difesa aggressiva-con gli arbitri un po’ troppo permissivi- e le bombe di un ispirato Brooks e Logan portano avanti gli ospiti. Trento, in campo con la second unit, continua a perdere palloni e i sardi volano col vantaggio di 12 lunghezze. L’Aquila non molla mai e con Sanders e Owens torna a contatto, prima che Lawal coroni il suo super primo tempo con il buzzer beater che vale il 42-46 del 20′.
La seconda frazione si apre con l’ennesimo parziale della gara, questa volta a favore dei padroni di casa. Dall’altra Sosa inizia il suo personale show che mette 10 dei 15 punti dei suoi, che non solo tengono in partita, ma fanno andare la Dinamo, visto che l’Aquila fallisce troppo dalla lunetta (10/19 al 30′).
L’ultima frazione inizia come il primo quarto, gli ospiti fanno quello che vogliono con un super impatto di Formenti in difesa e a rimbalzo e le triple di Logan valgono il 59-71. L’Aquila prova a rientrare, ma gestisce male qualche possesso offensivo di troppo e il maggior talento degli esterni ospiti, uno su tutti Sosa, fa la differenza, con Sassari che tira con un complessivo 4/8 negli ultimi 10′. A 1′ dalla fine Buscaglia toglie Mitchell che esce tra l’ovazione del pubblico e ricambia salutando, sinceramente, in quella che potrebbe essere la sua ultima gara al PalaTrento. Finisce 79-88.

Davide PASCOLO - foto Alessio Musolino 2015

Davide PASCOLO – foto Alessio Musolino 2015

MVP dell’incontro Edgar Sosa, autore di 21 punti, di cui 15 nel secondo tempo.

TRENTO- SASSARI 79-88 (21-21, 42 -46, 59-61)

TRENTO: Mitchell 21, Owens 17
SASSARI: Sosa 21, Lawal 14.

Arbitri: Sahin-Seghetti-Filippini

Spettatori: 3166

Federico Fuiano