Sutton e Elegar (foto Pasquale Cotugno)

Trento accoglie fra le proprie mura Cantù nell’anticipo di questa sera in una sfida che potrà essere importante in ottica playoff. La Dolomiti Energia ha un po’ di fiducia in più nel proprio motore, merito del ritorno alla vittoria in casa di Brescia; l’obiettivo è ritrovare continuità per riproporsi nella lotta playoff. La sfida con la Red October, che all’andata si impose per 88-80, potrà contribuire in questo senso. Per gli ospiti qualche infortunio di troppo, con Crosariol e soprattutto Culpepper fuori causa. Il cuore canturino potrà però sopperire alle assenze, come successo per lunghi tratti in stagione.

 

Alessandro e Stefano Gentile (Foto Stefano Gandini 2017)

La domenica sarà invece zeppa di pallacanestro. Si comincia al PalaSerradimigni con Sassari-Bologna. La Dinamo ha appena salutato la Champions League per ‘retrocedere’ in Europe Cup e viene da un solo successo nelle ultime quattro gare di campionato, un ruolino di marcia che ad oggi la vede fuori dai playoff per differenza punti. Non sarà facile riprendere il cammino contro una Virtus in forma strepitosa: per Pasquini un sospiro di sollievo, con Shawn Jones che può essere della gara. Dall’altra parte Pasquini ha recuperato in settimana Ndoja e avrà a disposizione Alessandro Gentile, che ha scontato i due turni di squalifica.

 

 

Gioia incontenibile per Venezia ( Foto Alessandro Montanari 2017 )

Due delle quattro squadre in testa alla classifica giocheranno entrambe alle 17. Diamo precedenza ai campioni d’Italia di Venezia, pronti ad una insidiosa trasferta a Cremona. La Reyer deve ancora digerire il mancato accesso agli ottavi di Champions League e, in attesa di capire come sostituire Jenkins, dovrà fare di necessita virtù. La Vanoli non è più la squadra spaventata dell’andata e vuole riprendere a correre verso i playoff; Sacchetti ha evidenziato la mancanza di cattiveria dei suoi ragazzi nella sfida di domenica con Pistoia, Johnson-Odom (quasi recuperato) e compagni vorranno subito dare un segnale al loro coach.

 

 

Simone Pianigiani (foto Stefano Gandini 2018)

Allo stesso orario c’è Milano, che sarà ospite a Brindisi. L’Olimpia non riesce a fare quel passo in più per diventare una protagonista in Eurolega. Contro la Stella Rossa, squadra che combatte e ringhia, c’era bisogno della spada più del fioretto e le scarpette rosse hanno dovuto inchinarsi. Anche al PalaPentassuglia bisognerà usare le maniere forti, con una Happy Casa che tanto aveva preso a girare ma che ha dovuto svendere alcuni pezzi per questioni societarie. Vitucci ha perso Cady Lalanne, volato al Besiktas, guadagnando un centro esperto e di peso come Tau Lydeka. Con Milano i padroni di casa dovranno riadattare il loro gioco.

 

 

Mario Delas (Foto Stefano Gandini 2017)

Capo d’Orlando aspetta invece Reggio Emilia, galvanizzata dal passaggio del turno in Eurocup. I biancorossi vogliono la quarta vittoria in fila in campionato, ma dovranno fare a meno di Manu Markoishivili, rimasto precauzionalmente a riposo per questo weekend, a sostituirlo uno fra Nevels e Wright. Problemi anche per Riccardo Cervi, che siederà comunque in panchina. La Betaland sta invece lentamente affondando, e sarà senza Eric Maynor in cabina di regia. Potrebbe essere anche l’ultima in maglia biancoazzurra per Mario Delas, dato a Varese in sostituzione di Norvel Pelle. Con Reggio arrivò la prima vittoria stagionale all’andata, che i colori biancorossi possano risvegliare gli uomini di Gennaro Di Carlo?

 

Foto V.V.2017

Avellino, terza capolista, scenderà in campo alle 18.15 per affrontare Pistoia. I pronostici sono tutti a favore dei biancoverdi, capaci di vincere largamente in casa di Torino ma con la disfatta in Champions League ancora viva nei loro occhi. Coach Sacripanti vuole un approccio positivo da parte dei suoi ragazzi, ma sarà così anche per la The Flexx, tornata sorridente con la vittoria su Cremona e che può contare su un Diawara in piena condizione. Le due vittorie in tre gare hanno rasserenato l’ambiente, ma per allontanare l’ultimo posto c’è bisogno di qualcosa in più.

 

 

Torino – Brindisi (Foto Uff. Stampa Fiat Auxilium Torino)

Pesaro, ultima in classifica, attende invece Torino, alla prima con coach Galbiati. La Vuelle sta puntando al ritorno di Rotnei Clarke per essere più pericolosi in attacco, ma il tifo organizzato inizia a stufarsi della situazione. C’è bisogno di un repentino cambio di rotta per recuperare il sorriso dei propri supporters, ma la Fiat è l’avversario peggiore in questo momento: Galbiati vorrà subito dissipare i dubbi sul suo conto e sulla società, nell’occhio del ciclone nelle ultime settimane dopo le due dimissioni di Banchi e Recalcati in un mese. Qualcosa non va, e questo è indubbio. Ma questo qualcosa coinvolgerà anche il nuovo allenatore?

 

Foto V.V.2017

L’ultima capolista Brescia è invece impegnata nell’ultima gara di questo diciannovesimo turno, nella sfida forse più difficile fra le quattro in testa. Nuovo derby per coach Diana, che affronta una Varese in piena salute dopo le ultime tre vittorie illustri con Venezia, Milano e Cantù e con un Cameron Wells finalmente leader offensivo della squadra di Caja. La Leonessa potrà fare affidamento su David Moss, che ha avuto un problema al bicipite femorale prontamente superato. Nessun problema fisico per i biancorossi, che vorranno allungare la loro striscia positiva.

 

Alessandro Aita