AVELLINO – Battere la Vuelle Pesaro per dare l’attesa sterzata al campionato. Archiviate le due prime due sfortunate gare, rispettivamente contro l’Umana Reyer Venezia e l’Acqua Vitasnella Cantù, la Sidigas Avellino ritorna al PaladelMauro dove ospiterà la Consultinvest Pesaro. Coach Vitucci, nel presentare la sfida, è fiducioso in un ulteriore passo in avanti da parte della sua squadra, punita nei minuti finali delle prime due uscite per errori che sono costati la vittoria finale e che hanno messo in ombra “il buon lavoro svolto nei primi 35’ di gara”.  L’avversario odierno si presenta in Irpinia con zero punti raccolti, al pari dei biancoverdi e con una roster ricco di tanti giovani di belle speranze e alla prima esperienza nel settore professionistico. Il tecnico veneziano ha avvertito i suoi dal prendere sottogamba l’impegno contro la truppa allenata da coach Dell’Agnello che lo scorso anno ha superato sia all’andata che al ritorno la Scandone, completando il capolavoro con una salvezza giunta all’ultima giornata e frutto di una risalita nella seconda fase del torneo che ha condannato i “cugini” di Montegranaro alla retrocessione. Una ragione in più per Cavaliero e soci nel voler superare la Vuelle. La guardia triestina, inoltre, insieme a Marc Trasolini e Oderah Anosike sarà uno degli ex della sfida in casa avellinese  mentre sulla sponda opposta si rivedrà Nicholas Crow, vistosi dalle parti del Partenio nella stagione 2012-2013 in cui è sceso in campo per sole nove partite a causa di un infortunio al polso ne ha condizionato il minutaggio. Nel piano partita Vitucci chiederà un maggior cinismo ai suoi giocatori, chiamati a punire ogni singolo errore della difesa pesarese che in due gare ha concesso ben 94 punti di media. Sfruttare le palle perse di Myles e soci (19 a gara) rappresenta un altro aspetto su cui provare a costruire la vittoria, “un passaggio obbligato” così  come ha chiosato “il Sindaco”. I precedenti della passata stagione invitano alla prudenza ma questa è l’occasione da non sprecare per il lupo, chiamare a mordere. Adesso più che mai.

PESARO – Il passato contro il presente. Per la terza giornata di campionato, la Vuelle dovrà confrontarsi in un campo ostico, quello di Avellino, contro una squadra che, seppur con altri obiettivi rispetto a quelli pesaresi, è anch’essa ancora a secco di vittorie. I biancorossi lo scorso anno nel girone d’andata ottennero una sola vittoria lontano dalle mura amiche e fu proprio quella con Avellino: i giocatori che riuscirono a portarsi via quei due punti, poi fondamentali, oggi vestono biancoverde, in una sfida che evocherà al pubblico pesarese vecchi ricordi. La squadra di Dell’agnello non è attesa ad una partita facile, per la taratura tecnica dell’avversaria e per la necessità di Cavaliero e compagnia di vincere una partita che sulla carta non si può perdere. La Consultinvest ha dimostrato margini di crescita in casa contro Varese, dove ha retto alla pari per 37 minuti, prima di cedere a causa della minore esperienza e dovrà cercare di dare continuità al cammino di crescita dei suoi rookie, cercando in tutti i modi di non subire la fisicità di Avellino, contenendo la solidità di Anosike sotto canestro e le penetrazioni dei suoi potenti esterni. Dell’Agnello, alla vigilia si dice contento di rivedere i suoi vecchi pupilli: “Un bellissimo effetto ritrovarmeli contro. Sono due ragazzi d’oro che ho visto crescere sotto i miei occhi giorno dopo giorno con i consigli e gli allenamenti quotidiani e grazie alla loro forza di volontà. Sarà un piacere e un’emozione riabbracciarli.” (Luigi Piarulli)